Banche popolari, presunta soffiata di Renzi a De Benedetti, Gip: No archiviazione

Non è ancora chiuso il caso della presunta soffiata di Matteo Renzi a Carlo De Benedetti. Il gip Gaspare Sturzo, come riporta il Fatto Quotidiano, ha deciso di fissare una nuova udienza per decidere sulla richiesta di archiviazione di Gianluca Bolengo, il broker che è l’unico indagato della vicenda.

Si sta parlando del caso iniziato a gennaio 2015, quando Carlo De Benedetti chiama Bolengo per invitarlo ad acquistare azioni di banche popolari. “Passa, ho parlato con Renzi ieri”, dice De Benedetti a Bolengo durante un dialogo sul decreto. L’operazione porterà 600 mila euro di plusvalenza a De Benedetti.

Banche, De Benedetti al telefono: “Renzi mi ha detto che il decreto passa”

I pm, dopo aver indagato Bolengo per ostacolo alla vigilanza, ne chiedono l’archiviazione. Richiesta che però il gip non ha subito accolto, decidendo di fissare una nuova udienza per sentire le parti il prossimo 14 dicembre. Solo in seguito deciderà se archiviare oppure mandare Bolengo a processo. O, ancora, spiega il Fatto, prendere in esame la telefonata tra Renzi e De Benedetti.

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