Don Biancalani: ‘digiuno di protesta per i migranti’

PISTOIA, 11 SET – Il Comune di Pistoia ha notificato al parroco di Vicofaro, don Massimo Biancalani, un’ordinanza per la cessazione dell’attività di accoglienza nei locali della canonica. Il provvedimento scatta dopo controlli effettuati in più volte da questura, Asl, vigili urbani e vigili del fuoco, che hanno mostrato l’inidoneità della struttura a ospitare così tante persone. Risultano inadeguati cucina e caldaia ma ci sarebbero pure problemi di sicurezza antincendio. Da stasera i migranti vengono spostati in chiesa.

Nella parrocchia di Vicofaro (Pistoia) adesso sono ospitati un settantina di immigrati richiedenti asilo, oltre a qualche italiano homeless. “Da stasera li accoglieremo nella chiesa – afferma don Biancalani – che è grande e dispone di un matroneo molto capiente nel quale potranno trovare posto, senza disturbare chi viene in chiesa”. “Sono molto contrariato perché credo che si potesse trovare una mediazione – ha aggiunto -. Ci opporremo ricorrendo al Tar e inizieremo un digiuno di protesta”. ANSA

La parrocchia è al centro di polemiche perché alcuni migranti ospitati sono stati arrestati per spaccio di droga.

Migrante ospitato in canonica da don Biancalani spacciava droga

Un altro “migrante” ospite di don Biancalani arrestato per droga

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