Rovigo, 8 agosto 2018 – Febbre del Nilo, si allarga l’emergenza. Colpiti dal virus nelle ultime ore due uomini, uno di 85 anni di Bergantino, e uno di 73 anni di Castelmassa. Quest’ultimo è stato ricoverato nel reparto di malattie infettive dell’ospedale di Rovigo. A Bergantino si è già proceduto alla disinfestazione; mentre a Castelmassa è stata programmata. Un altro caso è venuto alla luce anche a Stienta. Ha contratto il virus una donna.
Si aggrava così di giorno in giorno la situazione. Sono diventati nelle ultime ore 21 i casi di contagio del virus West Nile tra accertati (18) e pazienti ricoverati sui quali si stanno facendo ancora esami (3). Un quadro drammatico che emerge dal bollettino diramato ieri dall’Usl 5. L’emergenza ha colpito a Polesella, Occhiobello, Canaro, Gaiba, Cavarzere, Polesella, Adria, Badia, Trecenta, Bergantino, Castelmassa, Stienta, Trecenta, Adria, Villadose e Rovigo.
In città, dove sabato è stata ricoverata una donna che abitava in via Magenta, proseguono gli interventi di disinfestazione contro le zanzare con i vigili urbani in azione per avvertire la popolazione.