Urge ripristinare i reati depenalizzati dal governo Renzi

di Armando Manocchia

Egregio Ministro degli Interni, caro Matteo Salvini.
Le scrivo per dirle che la stragrande maggioranza degli italiani ritiene condivisibili i suoi propositi e sostiene le sue politiche, atte a ripristinare l’ordine democratico in un Paese dove, da troppo tempo, ognuno fa quello che vuole e nessuno quello che deve.
A questo proposito mi consenta di suggerirle che, se non vengono ripristinate le leggi sui reati depenalizzati dal governo abusivo Renzi con LEGGE 28 aprile 2014, n. 67, che qui sotto mi sono permesso di elencare – e cioé quelli che, a mio modesto avviso, più di altri sono a favore degli immigratis che delinquono – credo che il suo impegno e il suo operato, nel voler combattere il male e il marcio, siano molto più faticosi.

Leggendo la lista in calce, si evince chiaramente come buona parte di tali reati sia stata depenalizzata ad hoc; da un lato, per andare incontro agli immigrati e dall’altro – nessuno si si senta offeso, nessuno si senta escluso – per evitare un aggravio burocratico su una situazione già intasata di processi e sentenze da parte dei Tribunali e della Magistratura, politicizza e non.

Come abbiamo purtroppo constatato a nostre spese, tra i due ‘litiganti’, cioé tra il delinquere e la legalità, chi ci rimette è ancora una volta il Cittadino, che impropriamente viene definito ‘comune’, ma che in realtà è il più importante e da tutti i punti di vista, non ultimo, nella gerarchia sociale, perchè è il vostro (Suo, dei Magistrati) ‘datore di lavoro’. Per quando riguarda gli altri, cioé i delinquenti, è colui che li mantiene, nella migliore delle ipotesi, a girarsi le dita nei centri delle città, nei centri di accoglienza e negli Hotel o anche in carcere. Basta, voltiamo pagina.

Con i migliori auguri di un buon lavoro e il sostegno di tanta, ma tanta gente perbene che abita questo bellissimo Paese, la saluto.

P.S. Signor Ministro, questo sotto è solo un abstract dell’infinito elenco reati depenalizzati dal bugiardo conclamato:
– Arbitraria invasione e occupazione di aziende agricole o industriali. Sabotaggio – art.508 c.p.
– Appropriazione indebita – art.646 c.p.
– Atti osceni – art.527 c.p.
– Danneggiamento – art.635 c.p.
– Danneggiamento a seguito d’incendio – art.423 c.p.
Fabbricazione o detenzione di materie esplodenti – art.435 c.p.
– Frode in emigrazione art.645 c.p.co.1
– Furto – art.624 c.p.
– Impiego dei minori nell’accattonaggio – art.600 octies c.p.
– Incesto – art.564 1 co. C.p.
– Ingresso abusivo nel fondo altrui – art.637 c.p.
– Introduzione nello Stato e commercio di prodotti falsi – art.474 c.p.
– Invasione di terreni o edifici – art.633 c.p.
– Istigazione a disobbedire alle leggi – art.415 c.p.
– Lesione personale – art.582 c.p.
– Mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice – art.388 c.p.
– Minaccia – art. 612 c.p.
– Percosse – art. 581 c.p.
– Possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi – art.497 bis co.1.
– Resistenza a P.U. – art. 337 c.p.
– Sostituzione di persona – art.494 c.p.
– Sottrazione e trattenimento di minori all’estero – art.574 bis
– Stato d’incapacità procurato mediante violenza – art. 613 c.p.
– Vilipendio delle tombe – art.408
– Violazione di domicilio art.614 c.p.
– Violenza o minaccia a P.U. art.336 c.p.

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