Crescita deficit/pil e debito/pil nel programma gialloverde: controanalisi del raggiro di Cottarelli

di Maurizio Gustinicchi

In questi giorni è tutto un pullulare di trasmissioni (o quotidiani) che ospitano “Prezzemolo” (ossia CarCarlo PierCottarelli) e le sue menzognere analisi economiche sul piano economico dei gialloverdi.

Non appena uscì la prima bozza di accordo di governo Lega-M5S, egli scrisse quattro dati su un foglio di carta

e si prodigò per illustrati al mondo intero da ogni trasmissione o quotidiano che gli abbia aperto le porte. Troppo evidente il suo diabolico intento: spaventare gli italiani esattamente come nel 2012 fecero i “catastrofisti” con la profezia Maya sulla fine del mondo.

Purtroppo per lui, Gaia non cessò di esistere, alla faccia dei media e di Hollywood (come dice Caparezza) e stessa sorte riguarderà il nostro paese quando i gialloverdi subentreranno al partito sciagura (PD); quanto sopra, anche se dovessero fare quello che tutti noi pensiamo ed auspichiamo: TANTO DEFICIT!

Io non voglio dire che non sia vero, come afferma Prezzemolo, che le spese previste dai gialloverdi non siano 100-120 miliardi:

anzi, vado oltre, a mio avviso saranno molte di più!

E lo auspico pure!

Io ipotizzo:

  • 50 miliardi l’anno in meno di entrate Irpef da Flat Tax (a partire dal 2019)
  • 20 miliardi di spesa annua per il Reddito di Cittadinanza, a partire dal 2020)
  • 30 miliardi di investimenti infrastrutturali al sud (porti, strade, ferrovie e scuole) per far ripartire il mezzogiorno e, con esso, l’intero paese.

In virtù di un simile e costoso piano triennale (dalla somma ipotetica di 220 miliardi di euro, 150 di minori entrate, 70 di maggiori spese), ho realizzato una serie di previsioni i cui dati finali sono molto interessanti.

Chiaramente, i miei calcoli, sono un po’ più complessi di quelli di Prezzemolo, ciò in quanto mentre egli deve spaventare le masse, io devo professionalmente rispondere ai nostri lettori garantendo il più piccolo errore/scostamento possibile. Per tal emotivo, come sempre, seleziono attentamente i dati di input, ossia i presupposti, da utilizzare nell’apposito Sw.

DATI DI INPUT:

  • IL MOLTIPLICATORE KEYNESIANO, pari oggi a 1.1685, VIENE MIGLIORATO GRAZIE A FLAT TAX E A EMISSIONE MINIBOT (la detassazione da Flat Tax migliora il moltiplicatore keynesiano italiano facendolo passare a 1,2178, la successiva emissione di miniBot per lo svolgimento di lavori ad alto moltiplicatore farà si’ che lo stesso salga a 1,2348; ciò grazie all’abbattimento della propensione delle importazioni da 0,2833 a 0,2747)
  • LA FLAT TAX VIENE CONSIDERATA PARI A 50 MILIARDI L’ANNO PER 3 ANNI e si trasforma in spinta sui consumi per la parte legata alla relativa propensione, circa l’85,33% dell’intero importo
  • IL REDDITO DI CITTADINANZA 20 MILIARDI (NEI 2 ANNI 2020 E 2021)
  • NEL SW DI NOSTRA PRODUZIONE ABBIAMO STERILIZZATO INFLAZIONE E TASSO DI CRESCITA DEL PIL OGGI GIA’ NELLE NS CORDE (per intenderci, la spinta al PIL da FCA).

Grazie a queste premesse e alle oramai note identità:

riusciremo a distruggere il “Prezzemolo pensiero” in merito alla mancanza delle coperture.

Vi faremo vedere e comprendere come il suo modo di ragionare sia basato sul nulla e come questi sia in realtà un personaggio infido, trattandosi di persona intelligente. Intelligente si, non possiamo pensare diversamente poiché altrimenti vorrebbe dire esser di fronte ad un perfetto incompetente e questo non posssiamo crederlo.

Insomma, qui abbiamo sia un emulo dei ragazzi che realizzarono i famosi falsi di Modigliani, con la sola differenza che loro lo fecero per scherzo, sia dei mass media, che accettano dogmi eminentemente ragionieristici (convenzionali).

L’impiego del software predisposto dal sottoscritto assieme al mio amico/collaboratore “mateinformatico”, il cui pseudonimo è NEOBORBONICO, ci ha consentito di ottenere questi valori:

Come potete vedere, abbiamo una bella crescita del PIL, poiché avere le stesse spese pubbliche riducendo le entrate (onde sostenere i consumi privati) porta un notevole miglioramento dell’indicatore. Gli anni successivi, anche la spinta da Reddito di Cittadinanza e da Investimenti infrastrutturali faranno crescere il paese.

La crescita è ancora sostenuta a debito, ma la tassazione (che abbatte il deficit) e il moltiplicatore keynesiano superiore a 1, portano alla riduzione del rapporto debito su pil via crescita del denominatore:

Ricorrendo, poi, ad una piccola emissione di miniBot nella misura di 30 miliardi l’anno, con la funzione di banconote che potranno liberamente circolare nel paese, il rapporto Deficit/Pil potrebbe avvicinarsi allo zero assoluto! Al pareggio di bilancio. E pensate che stiamo parlando del conseguimento dell’odioso pareggio di bilancio (ottenuto pagando anche gli oneri finanziari sul debito in essere) nel mentre, al contempo, riusciamo anche a risollevare l’occupazione del paese.

Sarebbe un grandissimo risultato no? 2 obiettivi in un colpo solo.

Come vedete, siamo esattamente nella stessa situazione in cui si trovò il paese ai tempi dell’operazione DRAGAMENTO DI FOSSO REALE (Livorno) finalizzata alla ricerca di presunte sculture del Modigliani da questi gettate in acqua.

Quando allora vennero ritrovate le teste si precipitarono sia le telecamere delle TV che il fiorfiore dei CarCarli dell’arte.

I fratelli Durbé, ideatori e gestori delle operazioni, dissero senza indugio alcuno: “le opere sono originali di Modì”. I più importanti critici d’arte della storia italiana, Giulio Carlo Argan e Cesare Brandi affermarono:” una di esse presenta finezze di taglio che rievocano inequivocabilmente Modigliani” e “Sono di Modigliani, hanno una luce interiore. In quelle scabre pietre c’è l’annuncio, c’è la presenza”.

Capite? I CarCarli dell’arte riuscivano a vedere nelle opere la luce interiore, l’annuncio e la presenza (chissà di cosa?), riscontravano una finezza di taglio propria di quell’artista di cui erano esperti. Si! Peccato che le 3 teste fossero il prodotto dell’ilare azione di 3 buontemponi livornesi!

“Si, Io voglio essere così,

come i ragazzi delle teste di Modì,

ed ogni volta che ti metto in crisi,

con i miei sorrisi puoi chiamarmi testa di!

Si, io voglio essere così,

come i ragazzi delle teste di Modì,

prendermi gioco di ogni tua certezza,

ma con leggerezza,

come un colibrì!”

          (Teste di Modì – Caparezza)

Capito amici? Rammentatelo sempre, contro questi spacciatori di dogmi falsi, come i falsi di Modigliani, bisogna agire con la medesima leggerezza di un colibrì! E soprattutto ricordate il seguente importantissimo detto e non avrete mai dubbi:

“in nomine libertatis, vincula edificamus;

  in nomine veritatis, mendacia efferimus”

Ad maiora.

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