Bande dell’Est e rapine violente, “nessuno è piu’ sicuro in casa sua”

SEQUESTRATI IN CASA DA UNA BANDA DI BANDITI

"Nessuno di noi può dirsi tranquillo né sicuro a casa propria", dice quest'uomo, sequestrato con quattro adolescenti nella sua abitazione e immobilizzato con fascette di plastica ai polsi.Quanto resterebbero in carcere i banditi, semmai fossero arrestati? O saprebbero che la pena verrebbe "scontata" da attenuanti e permessi? Serve, ed è una priorità per il nuovo Governo, una vera riforma della Giustizia: basta abbuoni nello scontare le condanne, più uomini e mezzi alle forze dell'ordine, e una riforma della legittima difesa che consenta a chi è minacciato in casa propria di difendersi senza finire indagato.Siete d'accordo?

Geplaatst door Luca Zaia op Maandag 19 maart 2018

 

“Nessuno di noi può dirsi tranquillo né sicuro a casa propria”, dice quest’uomo, sequestrato con quattro adolescenti nella sua abitazione e immobilizzato con fascette di plastica ai polsi.
Quanto resterebbero in carcere i banditi, semmai fossero arrestati? O saprebbero che la pena verrebbe “scontata” da attenuanti e permessi? Serve, ed è una priorità per il nuovo Governo, una vera riforma della Giustizia: basta abbuoni nello scontare le condanne, più uomini e mezzi alle forze dell’ordine, e una riforma della legittima difesa che consenta a chi è minacciato in casa propria di difendersi senza finire indagato.

Lo scrive Luca Zaia su Facebook

SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K