La sua casa va all’asta, disabile si taglia le vene in tribunale

La casa di Sandra è stata venduta stamattina all'asta al prezzo ridicolo di 231mila€! Sandra aveva una lametta con sé, si è tagliata un polso…ha cercato di togliersi la vita!Raffaella Regoli Rete4 #QuintaColonna

Geplaatst door Dritto e rovescio op Dinsdag 5 december 2017

E’ arrivata un’offerta per acquistare la sua casa, messa all’asta per l’insolvenza di un mutuo, e così la donna, invalida e malata, ha cercato di tagliarsi le vene, per disperazione. E’ accaduto a Siena, dove oggi nel tribunale civile si svolgeva l’udienza.

L’abitazione in pieno centro a Siena di circa 150 metri quadri ha ricevuto un’offerta di acquisto da 230 mila euro.

“Ho subito la peggiore umiliazione, che si possa subire – ha detto al Fatto Quotidiano -. Oggi si è presentato in tribunale uno che ha comprato, a poco più di 200 mila euro, la mia casa, la casa della mia vita. Non ci ho visto più, mi sono sentita defraudata di tutto quello che avevo. Non è giusto mi hanno ridotto in condizioni disperate”.

Fuori dal tribunale era in corso un presidio in solidarietà della donna, invalida dopo un infortunio, che rischia di perdere la casa e in sostegno della quale associazioni e movimenti da tempo si schierano. Proprio per garantire l’ordine pubblico, il sit-in vicino al tribunale era presidiato da polizia e carabinieri.

La donna è stata soccorsa a trasportata in ospedale, ma sarebbe fuori pericolo. La donna è disabile dal 2010, quando fu vittima di un incidente sul lavoro. Proprio la disabilità sopravvenuta avrebbe compromesso le sue possibilità di pagare un mutuo da 500mila euro contratto con una banca.

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