“Principi sauditi arrestati a Riad: torturati da mercenari Usa per fargli restituire i beni”

“Mercenari americani stanno torturando” i principi e le personalità saudite agli arresti “per corruzione” dallo scorso 4 novembre per ordine del principe ereditario Mohammed bin Salman. Lo sostiene il Daily Mail, secondo cui il principe miliardario Al Waleed bin Talal, anche lui rinchiuso nel Hotel Ritz Carlton di Riad, sarebbe stato appeso dai suoi aguzzini a testa in giù con lo scopo di “inviare un messaggio” agli altri. Per la clamorosa notizia il giornale britannico cita una fonte anonima.

Alwaleed bin Talal

Gli “interrogatori” sarebbero condotti da mercenari ingaggiati Blackwater, società di contractor americana coinvolta nello scandalo torture nel carcere iracheno di Abu Ghreib del 2014. Oggi Blackwater ha cambiato nome in “Accademi”. Interpellata da Daily Mail, Accademi ha negato di avere qualsiasi operazione in Arabia Saudita, ha affermato che il suo staff rispetta la legge degli Stati Uniti, sottintendendo che gli americani che commettono torture all’estero possono essere incarcerati fino a 20 anni.

“Blackwater” è stata nominata dalla fonte come azienda coinvolta. La stessa società di security è stata chiamata in causa anche dal presidente del Libano, Michel Aoun, il quale dopo le dimissioni del premier libanese Saad Hariri annunciate dall’Arabia saudita, aveva affermato che uomini di Blackwater stavano “sorvegliando” l’abitazione del capo dell’esecutivo a Riad.

“Li picchiano, li torturano, li schiaffeggiano, li insultano. vogliono farli crollare”, ha detto la fonte a Daily Mail. “Tutte le guardie sono di una società di sicurezza privata perché Mbs – così viene indicato il principe ereditario Mohammed bin Salman dai media anglofoni – non vuole ufficiali sauditi abituati da una vita a mettersi sull’attenti davanti ai detenuti”, ha detto la fonte.

“Fuori dagli hotel dove sono detenuti, vedi i veicoli blindati delle forze speciali saudite. Ma dentro, è c’è una società di sicurezza privata”, ha proseguito la fonte secondo il quale le guardie americane “sono state portate da Abu Dhabi”.

Il principe ereditario saudita, secondo la fonte, avrebbe anche confiscato oltre 194 miliardi di dollari dai conti bancari e sequestrato beni degli arrestati. Mbs starebbe inoltre conducendo personalmente alcuni interrogatori.

“Quando c’è qualcosa di grosso, fa loro delle domande”, ha detto la fonte aggiungendo che Mbs, “E’ gentile durante l’interrogatorio, poi lascia la stanza e i mercenari entrano, i detenuti vengono schiaffeggiati, insultati, appesi, torturati.”

(askanews)

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