Gb: via il sesso dal censimento per non discriminare i transgender

Adesso, essere maschi o femmine, diventa una colpa, un insulto, una discriminante da nascondere.

LONDRA – La Gran Bretagna potrebbe diventare uno dei primi Paesi al mondo a non richiedere nel censimento che sia espressamente specificato il sesso dei suoi cittadini. La proposta è stata fatta dall’Ufficio nazionale di statistica (Ons) e secondo il Sunday Times ha scatenato la proteste delle femministe. Il presupposto è che non sia più obbligatorio specificare la proprio appartenenza di genere per non discriminare i transgender e altre persone che non si riconoscono nella definizione di maschio o femmina.

Alcune attiviste, come Stephanie Davies-Arai, sono insorte, affermando che così si nega alle donne perfino il diritto di esistere e di identificarsi come tali. Il cambiamento, che è stato proposto all’interno di un rapporto in previsione del prossimo censimento nel 2021, rischia così di non far emergere un numero preciso di maschi e femmine nel Regno. ANSA

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