Boldrini: servono Parlamenti forti come antidoto al populismo

La Camera dei Deputati oggi ospita il G7 dei Parlamenti.

“E’ importante che sui grandi temi delle politiche mondiali le Assemblea parlamentari siano attori principali: non si può prescindere dalla loro voce se si vuole sviluppare un dialogo attivo su questi temi”, ha detto la presidente della Camera Laura Boldrini, aprendo a Montecitorio la Conferenza dei presidenti delle Camere basse del G7.

I Parlamenti devono essere forti: abbiamo bisogno – rileva Boldrini – di Parlamenti che facciano emergere la complessità dei problemi, la pluralità delle diverse soluzioni e la sintesi tra diverse posizioni. Questo rappresenta il miglior antidoto al populismo, che propone slogan semplicistici che sono lontani dalle soluzioni, mortificano e impoveriscono le nostre democrazie”.

http://webtv.camera.it/evento/11757

L’Agenda 2030 – prosegue la Presidente della Camera – riconosce un ruolo centrale ai parlamenti nazionali. Per esercitare effettivamente questo ruolo, abbiamo bisogno di assemblee parlamentari forti, in grado di fare valere il principio di responsabilità politica anche di fronte all’enorme dispersione dei centri di decisione che caratterizza la nostra epoca. Abbiamo bisogno soprattutto di parlamenti che facciano emergere la complessità dei problemi attuali, la presenza di una pluralità di possibili opzioni per affrontarli, la necessità di trovare ragionevoli compromessi fra posizioni conflittuali e apparentemente inconciliabili”.

“Solo così saremo in grado di contrastare le derive populiste che con le loro ricette semplificatorie mortificano il dibattito politico e impoveriscono le nostre democrazie”, conclude Laura Boldrini.ansa

SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K

4 thoughts on “Boldrini: servono Parlamenti forti come antidoto al populismo

  1. HA PERFETTAMENTE DETTO IL VERO … CON L’ABOLIZIONE , DEL RISTORANTE AL PARLAMENTO (FORSE ANCHE AL SENATO) NON POSSO ESIMERMI DAL PENSARE CHE I CUOCHI NELLA MINESTRA CI METTEVANO LA COMOMILLA -,.

    PERSINO L’ACETO ‘ “SCIAPO” – !!!

  2. abbiamo bisogno di assemblee parlamentari forti, in grado di fare valere il principio di responsabilità politica anche di fronte all’enorme dispersione dei centri di decisione che caratterizza la nostra epoca. Abbiamo bisogno soprattutto di parlamenti che facciano emergere la complessità dei problemi attuali, la presenza di una pluralità di possibili opzioni per affrontarli, la necessità di trovare ragionevoli compromessi fra posizioni conflittuali e apparentemente inconciliabili”.
    “Solo così saremo in grado di contrastare le derive populiste che con le loro ricette semplificatorie mortificano il dibattito politico e impoveriscono le nostre democrazie”, conclude Laura Boldrini.ansa
    Insomma un comitato centrale stile soviet!

  3. L a presidenta ha nostalgie dei parlamenti sovietici e vorrebbe in stile odierno pure il nostro anche se tanti
    parlamentari,la minoranza nominati la maggioranza di loro sono voltagabbana i giuda del voto ricevuto che hanno svenduto la propria parola e onorabilità del parlamentare serio e onesto per una poltrona bucata.
    Vuole ripristinare il nazi sovietico ordine nel parlamento italiano ? Si fa come dice lei? Vai a casa prima che ti ci spediscano i cittadini italiani a calci Vorrebbe normare il nostro parlamento tale quale a quello in vigore nell’URSS sovietica ai tempi di Stalin ecc.?

  4. Per carità, che taccia!!

    Deve uscire dalle istituzioni. E’ una abusiva della Democrazia italiana!

Comments are closed.