Charlie, “Giudici Gb longa manus di élite massoniche, no a cultura dello scarto”

Sul caso del piccolo Charlie si sta consumando un grande scontro epocale. I poteri forti del ‘nuovo ordine mondiale’ stanno sferrando un duro attacco al diritto inalienabile della vita, attraverso i giudici dell’Ue e i poteri pubblici della sanità tecnocratica inglese. Nel frattempo, però, inaspettatamente gli Usa hanno dato il via libera alla concessione della cittadinanza, e i medici e gli ospedali americani e del Vaticano stanno sostenendo che Charlie può essere curato o comunque sottoposto a cure sperimentali. Ma i giudici inglesi, nonostante tutto ciò e dopo aver creato mille ostacoli ai coniugi Gard, si rifiutano di dare il via libera al trasferimento del bambino in un altro Paese.

È sempre più chiaro qual è quindi il vero obiettivo: imporre la supremazia della giurisprudenza sulla legge, come già accaduto con la controversa sentenza della Corte suprema americana ‘Roe contro Wade’ che rese legale l’aborto, come per il caso Terri Schiavo che legalizzò l’eutanasia.

Il disegno è quello di introdurre le ‘nuove concezioni della società’ e cioè che solo la tecno-finanza può disporre della vita e della morte di tutto il mondo, composto da schiavi senza anima nè intelligenza. Se quindi l’Alta corte inglese dovesse dare il nullaosta, sottraendo Charlie a questo calvario, e se si dimostrasse così che il piccolo si può curare con la disponibilità di altri Paesi, verrebbe meno il ‘casus belli’, il principio in base al quale vogliono legittimare la cultura dello ‘scarto’, per cui una vita considerata improduttiva va eliminata.

Ecco perché la massoneria internazionale non molla ‘l’ostaggio’ Charlie. Se, infatti, avranno la meglio le ragioni degli ospedali Usa e del Vaticano e quelle dell’amministrazione Trump, è evidente che si certificherà la vittoria della vita, che continua ad essere per quella che è: unica, irripetibile e che merita di essere vissuta sempre. E sarebbe la loro sconfitta. Ora ci auguriamo che Il mondo si mobiliti. Charlie ci sta salvando dalla schiavitù e dalla dittatura. Nessuno si può tirare indietro.

Alessandro Pagano

SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K