“Ho provveduto alla mia autosospesione dal Movimento 5 Stelle già la scorsa settimana. Ho preso questa decisione per tutelare la mia persona e soprattutto l’immagine del Movimento 5 Stelle”. Lo ha annunciato l’europarlamentare del M5S Daniela Aiuto sulla sua pagina Facebook due giorni fa.
La decisione è stata presa in seguito alla vicenda dei rimborsi contestati dai servizi parlamentari per alcune ricerche commissionate a una società di consulenza, ma che risulterebbero essere invece state copiate da Wikipedia. L’eurodeputata si era detta essere lei stessa “parte lesa” ma “pienamente disponibile a collaborare”.
::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::
Europeista convinta, nel maggio 2014 ha dichiarato – ”Con movimenti xenofobi o di estrema destra non abbiamo nulla a che vedere. In quel caso si escluderebbero da soli” in un’intervista al quotidiano ‘la Repubblica’, il giorno dopo l’incontro tra il leader de Movimento, Beppe Grillo, e quello dell’Ukip Nigel Farage. Un incontro che pero’ Aiuto definisce ”normale”: ”andiamo a conoscere. E’ solo una fase di studio. Dobbiamo vedere, ci sono anche altri movimenti, come ad esempio gli ‘Indignados’ spagnoli. Capiremo come la pensano le altre forze su alcuni temi poi tireremo le somme”. ”Se sui temi non c’e’ condivisione, non puo’ esserci alcun affiancamento con l’Ukip”, aggiunge, ”non conosco Ukip, ne’ le altre forze. Bisogna capire come la pensano. Se e’ possibile trovare un punto di convergenza da sposare”.
