Gad Lerner in Rai per spiegare “che l’islam fa parte della nostra vita”

 

Conoscere e capire l’Islam per comprendre come cambia l’Italia con l’afflusso – costante – di migranti da Africa e Medio Oriente. È l’obiettivo di Gad Lerner che lascia i talk show e torna all’informazione pura con “Islam, Italia”, da domenica prossima su Rai3.

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Sei puntate in seconda serata per capire come l’Islam sia entrato a far parte della nostra vita quotidiana, dall’abbigliamento alle paure per gli attacchi terroristici, fino “all’apporto degli immigrati alla nostra economia”, spiegano dalla trasmissione.

“Dopo vent’anni per me era ora di uscire dal talk show”, ha spiegato oggi il giornalista, “Nel 2013 ho capito che il tempo era maturo per cambiare, ringrazio chi mi ha incoraggiato e dato l’opportunità di percorrere una strada diversa da quelle che avevo battuto. Per me è stato un lusso straordinario fare questa esperienza. Il nostro itinerario vorticoso non è ancora finito, presto tornerò in Nigeria, un Paese fondamentale, dove oggi vivono 180 milioni di persone, e proprio da lì arriva il più alto numero di migranti. E allora quella, proprio come altre realtà legate all’islam, dobbiamo conoscerla di più”.

Una trasmissione improntanta a favorire l’integrazione e l’inclusione, come dimostra il fatto che alla presentazione ci fosse anche Carlotta Sami, portavoce in Italia dell’Alto commissariato Onu per i rifugiati (Unhcr). “Finalmente in Italia si ricomincia a fare informazione che va a fondo e va anche lontano e questo per noi fa da sprone in un lavoro ogni giorno molto difficile”, ha detto la Sami, “Bisogna lavorare sull’integrazione, trovare anche elementi culturali in comune. L’integrazione non è semplice, è un problema grosso che non si risolve in tempi brevi ne tanto meno semplicemente parlandone. Bisogna trovare strategie legali per far arrivare queste persone dove devono, senza che debbano affidarsi all’illegalità”.

ilgiornale.it

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