Terremoto, Librandi (Sc): “rinviare il referendum di 6 mesi”

 

25 AGO – “Ora l’emergenza per l’Italia è il terremoto, la ricostruzione delle zone interessate, l’assistenza ai nostri connazionali colpiti e l’avvio di una fase nuova per la gestione dei grandi rischi sismici e da dissesto idrogeologico del Paese. Dobbiamo mostrare a noi stessi e al mondo di essere un Paese maturo e solido, evitando che questo dramma abbia come coda i soliti tristi fenomeni di corruttela e di strumentalizzazione politica. Per questo, faccio un appello al governo e al Parlamento tutto: l’esecutivo presenti un disegno di legge, che noi in Parlamento possiamo approvare in tempi rapidissimi, che rinvii di sei mesi, non più a novembre 2016 ma ad aprile 2017, la data del referendum costituzionale”.

Lo afferma Gianfranco Librandi di Scelta Civica. “Come in ogni famiglia, come in ogni azienda, anche la politica deve scegliere le priorità nell’interesse dei cittadini: ora è il momento di dimostrare di essere una comunità solidale e responsabile”, conclude Librandi. (ANSA)

SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K

2 thoughts on “Terremoto, Librandi (Sc): “rinviare il referendum di 6 mesi”

  1. fammi capire ! Sto coglione ha votato una riforma di merda che ci vogliono imporre a tutti , sull’assunto che bisognava “superare il bicameralismo perfetto ” per snellire ” l’iter di approvazione delle leggi ” … e adesso mi dice che “sarebbero in grado di approvare in POCHI GIORNI i” un decreto del suo degno compare ? Questa è la conferma che la riforma costituzionale l’hanno voluta per fare i loro porci comodi e “lo snellimento … ” era solo una scusa!

Comments are closed.