Prostituzione minorile, di nuovo arrestato fondatore “Cooperativa ragazzi e cinema”

 

MILANI-GUIDOMILANO, 19 AGO – Di nuovo arrestato Guido Milani, ex presidente di un centro ricreativo a Lecco, la ‘Cooperativa ragazzi e cinema‘, già condannato a 4 anni e mezzo di carcere in un’inchiesta milanese che ha portato alla condanna per prostituzione minorile. La vittima degli abusi, un ragazzino allora minorenne di buona famiglia che stava attraversando un momento difficile, che si prostituiva in cambio di cocaina, aveva addirittura tentato il suicidio dopo le violenze subite.

Milani avrebbe avuto rapporti sessuali con il 15enne fra il 2010 e il 2011, almeno in una ventina di occasioni, a volte in cambio di denaro, «circa 200 euro», altre volte dietro la cessione di «3 grammi» di cocaina. In un’altra occasione lo avrebbe violentato costringendolo «a subire un atto sessuale» contro la sua volontà. Il trentenne si era poi trasferito a Bellaria – Igea Marina, dove fino a poco tempo fa lavorava in una colonia della cooperativa e dove ha continuato a svolgere il suo lavoro con i ragazzi senza alcuna restrizione. Per diverso tempo, nonostante la vicenda giudiziaria che lo vedeva imputato per prostituzione minorile, Milani ha continuato a lavorare in mezzo a tanti giovanissimi.

Nei confronti di Milani, sono stati adesso denunciati nuovi episodi e, in particolare, un adolescente ha raccontato a fine luglio, nell’ambito di una nuova tranche dell’indagine del pm Giovanni Polizzi (don Lesmo non è coinvolto in questo filone), di aver subito abusi sessuali da parte dell’uomo quando frequentava la ‘Cooperativa ragazzi e cinema’. E così, evidenziando il pericolo di reiterazione del reato, il gup Gennaro Mastrangelo ha emesso una misura cautelare di arresti domiciliari per Milani.

Lo stesso giudice, lo scorso 12 luglio, aveva condannato l’educatore e don Lesmo per i rapporti a pagamento avuti con un adolescente tossicodipendente. ( con fonte ANSA)

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