Renzi: No al reddito di cittadinanza, gli italiani non devono solo lamentarsi

 

La gente si ammazza e Renzi insulta parlando di “lamenti”

renzi5 mar. – “Qualche forza politica vorrebbe dare uno stipendio a tutti i cittadini, per il solo fatto di essere cittadini. Io penso che compito della politica sia creare le condizioni perche’ ciascun cittadino possa avere un lavoro, non un’elemosina dello Stato: questo e’ il valore profondo dell’articolo 1 della Costituzione. Impegno, lavoro, sudore, fatica, innovazione, ricerca. Non concessioni statali”. Cosi’ Matteo Renzi nella sua Enews boccia la proposta ‘bandiera’ del Movimento 5 Stelle sul reddito di cittadinanza.

“Aiutando chi non ce la fa (con misure come quelle che abbiamo inserito anche in questa Stabilita’, a partire dal contrasto alla poverta’ educativa e minorile). Ma stimolando gli italiani a provarci, non solo a lamentarsi. Se tutti ce la mettiamo tutta, diventiamo il paese guida in Europa: lo penso dal primo giorno, ne sono sempre piu’ convinto” conclude il premier. AGI

 

Seguici sul Canale Telegram https://t.me/imolaoggi
Seguici sul Social VK https://vk.com/imolaoggi
SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K

4 thoughts on “Renzi: No al reddito di cittadinanza, gli italiani non devono solo lamentarsi

  1. Temono di perdere un poco dei loro stipendi e pensano solo a derubare il popolo, per poter mantenere i loro diritti acquisiti. A creare dei posti di lavoro, per la gente comune, non sono capaci, anzi, creano danni e fanno perdere il lavoro a chi deve crearselo da solo.

  2. Infatti è ora che gl’italiani invece di lamentarsi, raccolgano torce e forconi e vadano a sistemare chi li deruba e poi li prende anche per il c…

  3. Infatti gli italiani non sono affatto cittadini,ma soltanto infimi sudditi!

  4. Ma non farebbe parte di quel partito che protegge i lavoratori ed i poveri ecc. ecc. oppure fa parte della grande categoria degli imbroglioni?

Comments are closed.