“Vendola in America per comprare un bambino”

 

Eddy Testa e Nichi Vendola“È così: sta per nascere”. Nichi Vendola sarà presto papà. Tra chiacchiere benevole e rumor prudenti gli amici dell’ex governatore della Regione Puglia confermano una voce che è nell’aria da un paio di mesi. Notizia che viene confermata in parlamento e riportata oggi da Repubblica. Solo il coordinatore di Sel Nicola Frantoianni cerca di negare: “Non mi risulta niente del genere”.

“La nascita del piccolo – fanno sapere gli amici più stretti di Vendola – potrebbe verificarsi perfino nel giro di un paio di settimane”. In questi giorni l’ex governatore e il compagno Eddy Testa si troverebbero, infatti, in America. Qualcuno parla della California, altri del Canada. In entrambi gli Stati la maternità surrogata è perfettamente legale. “Nessuno conosce il sesso del futuro nascituro e comunque nessuno intende parlare apertamente della vicenda – scrive Repubblica – ma avvertono che qualunque sarà il colore del fiocco, azzurro o rosa, Nichi e Ed avrebbero l’intenzione di rimanere all’estero almeno per due-tre anni, al riparo da occhi indiscreti”. L’obiettivo è di evitare che il bebè finisca nel mirino dei paparazzi e che le foto vengano sbattute su quotidiani o settimanali.

Che Vendola voglia avere un figlio non è certo una novità. Lo scorso marzo aveva raccontato proprio a Repubblica di “volere un figlio”. “Uso provocatoriamente questo mio sogno contro la pigrizia della politica sul tema dei diritti civili, che devono essere uguali per tutti – diceva – appena lascerò l’incarico alla Regione, rifletterò se affrontare la paternità. Questo è un pensiero che riposa in un angolo della mia vita e che ho sempre rimandato – continua – per quanto mi riguarda, ogni volta che leggo di un neonato abbandonato in un cassonetto dell’immondizia, vorrei correre a prendermi cura di quella creatura”.  IL GIORNALE

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4 thoughts on ““Vendola in America per comprare un bambino”

  1. Questa è l’ ennesima follia del capitalismo neoliberista che è ormai giunto a proporre la mercificazione degli esseri umani:infatti i bambini sono vengono cosí trasformati in merci, oggetti di piacere che tutti possono acquistare ! Ma questa è un’ aberrazione, in quanto l’ essere umano ha una dignità che non può essere monetizzata ! Io voglio questo a Vendola e a tutta la lobby Lgbt : lasciateci pace i bambini e rassegnati al fatto che la maternità non vi appartiene!

  2. I figli non nascono già eterosessuali, la sessuazione psichica si forma prima di tutto negli equilibri famigliari, possono mancare nelle famiglie tradizionali ma mancano SICURAMENTE nella coppia fatta da 2 “genitori” dello stesso sesso. Le conseguenze sono dimostrate dalle statistiche di tutto il mondo, questi bambini hanno pure loro percentuali molto elevate di emozioni omosessuali. Persone egoiste, che cambiano l’orientamento dei figli, per non cambiare se stesse. Bambini, una volta adulti, costretti a comprare bambini pure loro, ingigantendo sempre di più il problema e la moderna tratta dell’essere umano. Educazione (etero)Sessuale famigliare http://www.eterosessualita.com

  3. La compravendita di esseri umani, strappare un bambino a sua madre, far nascere un bambino già orfano di uno dei genitori, dovrebbero essere crimini contro l’umanità.
    Ma un bambino viene venduto a circa 150mila euro 10 bambini fanno un milione e mezzo, 100 bambini… 1.000 …
    Che sia tutta una questione di soldi? In fondo il giro d’affari è di centinaia di milioni, mentre corrompere politici e giornalisti è un investimento non eccessivo, di qualche milione, ma poi arrivano i guadagni.

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