VV.FF.: Li chiamano ‘discontinui’ ma sono disponibili h24, sette giorni su sette, 365 giorni all’anno

“IO NON MI SENTO ITALIANO, MA PER FORTUNA O PURTROPPO LO SONO ”

VV.FF.: Li chiamano ‘discontinui’ ma sono disponibili h24, sette giorni su sette, 365 giorni all’anno. L’ineletto parolaio al governo abusivo si disse disponibile a risolvere la questione. Ma come per il resto, non ha fatto nulla. Stasera a Striscia.

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Forse molti non sanno, ma il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco è una delle realtà più importanti per la sicurezza dei cittadini e del nostro Paese e in innumerevoli circostanze si è rivelato decisivo per la salvezza di vite umane. Cominciamo col tenere conto che se si considera lo standard europeo, l’organico dei VV.FF di oggi che è di circa 25.000 unità, rischia di compromettere l’efficienza del servizio minando alla base le esigenze di tutela dell’incolumità pubblica e della sicurezza oltre alla difesa del patrimonio boschivo, nonchè la salvaguardia del patrimonio architettonico italiano. Pertanto, l’Associazione Nazionale Discontinui si sente in dovere di sostenere questa importante e strategica risorsa in quanto formata dalla suddetta categoria …. ma precaria!.

Detto ciò, per sopperire alle carenze, vengono spesso richiamati in servizio i Vigili del Fuoco Volontari Discontinui, sempre pronti, sempre disponibili h24, sette giorni su sette, 365 giorni all’anno a sostituire, o integrare, i colleghi effettivi a prestare soccorso nelle situazioni più difficili mettendo ha rischio la vita.

I continui tagli del governo sulla sicurezza – ed in particolare l’ultimo in ordine cronologico – prevede una diminuzione dei giorni di richiamo. Questo vuol dire che se prima i giorni di richiamo avevano una durata di 20 giorni, con una circolare emanata il 31/12/2014, sono stati diminuiti a 14, di fatto questi lavoratori perderanno circa il 50% del loro seppur minimo salario. In seguito a ciò, non verranno corrisposti né il rateo della 13ma mensilità ( che scatta solo dal 15mo giorno di lavoro ) è altre competenze, e di fatto, la somma totale che i discontinui percepiranno sarò solo di circa di 580€.

L’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco Discontinui lo scorso 15, 16 e 17 settembre è scesa in Piazza Montecitorio, con un sit-in ad oltranza con tutti i suoi uomini e donne dormendo perfino sui sampietrini della piazza antistante la Camera dei Deputati ed hanno chiesto con forza e determinazione al Presidente del Consiglio dei Ministri Renzi, al Ministro dell’Interno Alfano e al Ministro della Pubblica Amministrazione Madia questi punti fondamentali:

  • • Status di precari della P.A. ( sino al 2011 lo eravamo, quindi l’abolizione della legge Brunetta 183/11 )
  • • Opportunità lavorative anche in altre amministrazioni ( questa in conseguenza allo status di precario, potrebbe essere una soluzione per i tanti colleghi che non sono riusciti ad entrare nel C.N.V.V.F. in pianta stabile, lo si fa per coloro che effettuano per un anno la ferma breve, si potrebbe adottare per i precari di lungo corso, anche loro hanno servito lo stato)
  • • Sgravi fiscali per le aziende del settore antincendio che assumono i V.D.( Si vocifera che molti presidi che a tutt’oggi sono di pertinenza dei V.V.F. saranno privatizzati, quindi anche in questo caso una scappatoia lavorativa che anche se nel privato, ci farà svolgere la mansione per cui ci sentiamo vocati.)
  • • Assunzione di tutti i vd , con un programma a lungo termine ( naturalmente si tratta di un programma da inserire eventualmente in una nuova procedura di stabilizzazione che sarà bandita nel 2015, dove deve diventare priorità dare più possibilità ai Vigili Discontinui, e cercare di dare precedenza all’assunzione dei colleghi posti nelle graduatorie provinciali vigenti.)
  • • Transito all’interno del corpo di personale non operativo, (per coloro che dovessero non essere dichiarati idonei ad espletare il servizio da pompiere, possono essere tutelati e considerati attraverso l’assunzione nel supporto tecnico, correlato all’attività di soccorso e dove non è necessario avere l’idoneità al soccorso per la funzionalità del servizio.

Nel passato le richieste di professionalità correlata all’attività di soccorso di alcuni comandi sono state coperte attraverso l’assunzione dall’ex ufficio di collocamento. Infatti l’assunzione di personale non operativo , potrebbe determinare una vera e propria macchina di lavoro all’interno dei Comandi Provinciali, si potrebbero utilizzare per la manutenzione dei mezzi, che oggi vengono effettuate da aziende esterne con relativi costi esorbitanti per le casse statali, per la manutenzione ordinaria dei presidi dei V.V.F. , esempio : muratori, idraulici, elettricisti, etc. etc. queste figure oltre a garantire un enorme risparmio di soldi, ridurrebbero notevolmente i tempi di attesa per la manutenzione, che al contrario prevede tantissime lungaggini burocratiche derivanti dalle gare di appalto e altro). Stavolta però, rispetto alla prima procedura di stabilizzazione con paletti rigidi, potrebbe essere possibile far presentare la domanda a tutti i vigili discontinui inseriti nelle liste provinciali, senza limiti di età. Saranno le prove attitudinali e l’accertamento dell’idoneità psico fisica a determinare l’assunzione. Su questo modello sembrerebbe ipotizzabile un intervento del Governo emanando un provvedimento legislativo .

L’Italia è una Repubblica fondata sulla dignità dei lavoratori … e a questi lavoratori, vigili del fuoco, andrebbe riconosciuta la loro professionalità e garantito un futuro di stabilità e dignità lavorativa. In occasione di questa manifestazione furono invitati a partecipare in diretta nazionale dalla trasmissione di Rete 4 ” Dalla vostra parte ” condotta in studio dal noto giornalista Paolo Del Debbio, ci era stato riferito che la puntata era incentrata sul problema dei precari dei V.V.F. infatti sin dalla mattina alle 05.30 la troupe televisiva era in piazza Montecitorio per girare una clip con relative interviste che dovevano servire come apertura della trasmissione, di fatto si è verificò l’esatto contrario, ovvero non solo la trasmissione non fu incentrata sulla nostra problematica, ma fummo chiamati in causa per soli 2 minuti, lasciando invece molto spazio alla deputata Malpezzi del PD, la quale ebbe a dichiarare solo tantissime inesattezze, lasciando capire che l’esecutivo stesse facendo qualcosa per i precari dei V.V.F. o almeno per una partedi essi, cosa per altro non vera, ma la cosa più assurda fu il fatto che la redazione non ci dette la possibilità di spiegare correttamente la problematica togliendo a noi parola (quasi un bavaglio) per dare voce alla parlamentare PD e lasciare passare un distorto messaggio. Questa su addirittura la seconda volta che la redazione Mediaset ci mise il bavaglio, infatti già in una precedente trasmissione di Quinta Colonna, con diretta da Catania (quartiere Librino ) condotta sempre da Paolo Del Debbio ci fu servito lo stesso trattamento, anzi forse ancora piu’ grave, in quanto non ci fecero parlare per nulla, scusandosi per l’accaduto, forse solo perchè la gente in piazza, in quella occasione stava aggredendo tutta la troupe, e ci venne promesso che ci avrebbero invitato nuovamente dandoci spazio. Un atteggiamento che abbiamo ritenuto lesivo e offensivo non solo per la categoria dei precari dei V.V.F. ma anche per l’opinione pubblica, alla quale viene inculcata una notizia distorta e che lascia trasparire una sorta di parere favorevole all’esecutivo del governo, che in verità sta buttando per strada senza alcuna possibilità migliaia di precari dei Vigili Del Fuoco.

Questo è il trattamento a noi riservato e di conseguenza le informazioni pilotate dai media nazionali ? Speriamo davvero di.. Infatti questa sera Sabato 13/02/2016 su ” STRISCIA LA NOTIZIA ” andrà in onda un servizio che illustrerà il trattamento che la politica sta riservando ai precari dei vigili del fuoco, un servizio che l’Associazione Nazionale Discontinui ha cercato da tempo, e grazie alla sensibilità di Max Laudadio e della redazione avrà un seguit, tutta l’opinione pubblica potrà capire e sentire il trattamento che la politica riserva a chi rischia la vita in favore della popolazione, e invece di dare merito a questi formidabili ragazzi, li butta per strada………………… Non perdete questa puntata chiediamo la solidarietà di tutti voi, aiutateci ad aiutarvi ………Ricordate che oltre al lodato personale permanente nel corpo nazionale dei vigili del fuoco esistono i precari, che dal 2011 li hanno mascherati da volontari, ma in verità da oltre 25 anni operano tra i ranghi di queste persone splendide ed altruiste, una categoria quella dei Vigili Del Fuoco sottovalutata da tutti …..

e come diceva Gaber: ” IO NON MI SENTO ITALIANO, MA PER FORTUNA O PURTROPPO LO SONO “

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