Migranti protestano chiedendo cibo etnico, Zaia: allora non fuggono dalla fame

“Il prefetto di Vicenza li accontenti: se rifiutano la nostra pastasciutta e vogliono cibo etnico, siano rimandati immediatamente a casa loro dove evidentemente il pane non manca”.

Così il presidente del Veneto,Luca Zaia, sulla protesta dei migranti che, nel vicentino, hann omanifestato disagio per il freddo nella struttura e per i pasti serviti loro. “Chi rifiuta il cibo che gli viene offerto – diceZaia – non scappa da fame o miseria, e non ha la voglia di accettare la nostra cultura”.

SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K

One thought on “Migranti protestano chiedendo cibo etnico, Zaia: allora non fuggono dalla fame

  1. Razzisti!Che siano immediatamente accontentati!Subito ostriche,caviale,aragosta,champagne e vini pregiati alle risorse!
    Ce lo chiede l’Europa e poi è una questione di civiltà!

Comments are closed.