Profughi, Bonino: “L’Europa in calo demografico ha bisogno di immigrati”

Dopo aver fatto per anni campagne martellanti e ossessive a favore dell’aborto, della pillola e della contraccezione in genere, la Bonino ha il coraggio barbaro di dire che adesso in Europa c’è un calo demografico. Con la scusa del femminismo e della liberalizzazione delle donne, hanno invece preparato e aperto la strada a questa invasione, seguendo meticolosamente un piano ben preciso, che ormai è chiaro a chiunque abbia un minimo di raziocinio.

 

“Non c’era bisogno della palla di vetro per prevedere queste cifre, né di sparate alla Salvini. Non è un‘invasione o una catastrofe, il problema dei profughi va risolto con razionalità. Mi auguro ci sia un cambio di paradigma. La Commissione europea ha svolto il suo ruolo, ora tocca agli stati membri, ma finora la reazione è stata più che deludente”.

Così Emma Bonino, leader radicale ed ex ministro degli Esteri, commenta l’approvazione del piano Junker sulla ripartizione dei richiedenti asilo nell’Ue. Lo fa a margine della manifestazione ‘Accogliamoci’ a Roma, l’iniziativa dei Radicali per raccogliere le firme a favore di due delibere su un nuovo sistema d’accoglienza e integrazione dei rom a Roma. La Bonino plaude al cambiamento di rotta di Angela Merkel e della sua Germania oggi pronta a collaborare con Grecia e Italia, ma ridimensiona la portata di tale inversione di marcia.

“L’Europa vive un calo demografico importantissimo, per il 2050, cioè domani, avrà bisogno di 50 milioni di immigrati per sostenere il proprio sistema di welfare e pensionistico, l’Europa ha bisogno di queste gente, questa è una verità, una delle ragioni che avranno spinto Angela Merkel a cambiare posizione”.

bonino

Ma l’Europa secondo la Bonino ancora non è pronta: “E’ cacofonica, c’è chi erige muri, chi mette fili spinati, chi vuole soltanto i siriani, altri gli eritrei, il vero problema è la mancanza di un’azione collettiva europea molto di più della crisi dei rifugiati” aggiunge. ”  fatto.TV

SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K