G8 Genova, Picierno (Pd): la mia generazione porta addosso le ferite di quei giorni

Conferenza per la lotta contro la Mafia

 

“Avevo 20 anni, per un caso fortuito non fui a Genova in quei giorni. Ma le violenze indiscriminate e gli abusi di potere da parte di alcuni agenti delle forze dell’ordine non ferirono per sempre soltanto moltissimi miei coetanei”.

Lo scrive su facebook l’europarlamentare del Pd Paola Picierno.”La mia generazione -aggiunge- porta addosso ancora le ferite di quei terribili giorni di luglio, la mia generazione in quelle notti di sangue perse la sua innocenza. Se una verità, seppur parziale, è stata scritta dai tribunali, restano intatte tutte le responsabilità politiche di quei giorni. I loro nomi li conosciamo bene, sono loro i mandanti politici di quella macelleria messicana che fu la scuola Diaz e la caserma Bolzaneto”.

“Oggi la Corte europea ci condanna per quei crimini e per l’assenza di una legislazione che punisca il reato di tortura. La politica ha solo una strada per ricordare il dolore di quei giorni e rispettare i traumi di coloro che subirono violenza, fare presto nell’approvare il reato di tortura, una scelta di civiltà, l’unico modo per lavare il sangue che ancora sporca le pareti di quella scuola”, conclude Picierno.

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9 thoughts on “G8 Genova, Picierno (Pd): la mia generazione porta addosso le ferite di quei giorni

  1. Picierno, ma quando parli accendi il cervello?!? Siete riusciti a rovinare la vita di un carabiniere, fare un martire e intitolare anche una piazza… Una camionetta dei CC con attorno migliaia di manifestanti, un carabiniere cerca di sparare un colpo dispersivo, e per disgrazia uccide un pacifico manifestate, con il volto coperto e un estintore da lanciare di peso contro i CC…Ma picierno mi sa che a Genova a 20 stavi in qualche aula della Diaz a dare piacere ai manifestanti… Sta stronza si porta addosso le ferite, ma che vada a fanculo

  2. poveri innocenti e che cazzo !!!

    ma i sampietrini contro le forze dell’ ordine chi li tiravano i giornalisti?

    e l’ estintore che impugnava Giuliani per cosa era per spegnere gli incendi?

    e chi ha messo a ferro e fuoco genova lo spirito santo ?

    Come al solito i giudici emettono sentenze politiche e a senso unico.

    se queste sono le persone che ci rappresentano al parlamento europeo poveri noi !!!!

  3. senti ma….se tutti stavano calmi senza rompe niente senza sfascia i negozi di gente per bene se nessuno tirava pietra ed estintori alle forze dell’ordine secondo me non succedeva niente di che…..se lei ha perso l’innocenza se….la vergi…..tá non la persa quella sera ma poi se lei non c’era che azzo dice che azzo parla????

  4. Vorrei tanto che le persone vedessero i filmati fatti e messi in onda da Tv private liguri e siparlasse di Caruso,Casarini ed Agnoletto

  5. Lo sà la Picierno che il suo governo ha promosso De Gennaro a presidente della finmeccanica? Ma stè gaffe (da sciacallo) se le scrive da sola o c’è qualcuno che la consiglia male?

  6. Faccio mio un commento di un amico: “Questa merdosa ed i suoi compagneros non sanno cosa sia la vergogna, se proprio vuoi parlare di Genova parlane in toto cretina, avete ridotto la città ad un campo di battaglia, avete massacrato per giorni le forze dell’ordine le quali alla fine hanno giustamente reagito, siccome non sono composte da santi, ma da uomini, i quali piuttosto che essere bastonati da voi delinquenti rossi, vi hanno bastonati loro. La tua generazione la verginità non l’ha mai avuta, infatti tutti quei terroristi presenti a Genova sono nati già puttane. Alcune settimane prima del famoso G8 Genova aveva ospitato il raduno alpino nazionale, in quella occasione 400.000 Vecchi Alpini sfilarono non toccando ne rompendo un vetro. Durante la sfilata avevo vicino alcuni comunisti genovesi, i quali erano infastiditi da tutti questi alpini festanti. Parlando con loro dissi: vedrete che al G8 i partecipanti saranno molto meno festosi, e qualche rogna ve la creeranno. Mai previsione fu più esatta, infatti i loro fans comunisti ridussero la città della Lanterna ad un campo di battaglia..”

  7. I “manifestanti” di sinistra, coprivano ed appoggiavano i teppisti organizzati in gruppi paramilitari, detti “black block”, tutta la manifestazione fu un esperimento di “rivoluzione colorata” made in USA.

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