Il tutto è accaduto intorno alle ore 3 di domenica scorsa, all’esterno dello Juta Cafè. Due individui, uno dei quali armato di un collo di una bottiglia spezzata, si sono avvicinati ad uno dei dipendenti del locale, uscito per gettare la spazzatura. Lo hanno minacciato di per farsi consegnare i soldi, ma il giovane si è divincolato. Allora si sono avventati su un altro avventore del locale, attuando la stessa minaccia. Evidentemente impauriti dalle urla e dal parapiglia che si era creato, i due malviventi si sono dati alla fuga, attraversando piazza Pomposa.
L’intervento della Polizia è stato però fulmineo. Una volta ricevuto l’allarme da parte dei clienti, la centrale operativa ha dirottato due pattuglie della Volante che si trovavano in zona: in una manciata di secondi gli agenti sono arrivati sul posto e hanno bloccato uno dei fuggiaschi a poche centinaia di metri di distanza dal locale.
Si tratta proprio del soggetto responsabile delle minacce, il marocchino M.B., ventenne e clandestino. Il nordafricano è stato tratto in arresto con l’accusa di tentata rapina ed è in attesa di giudizio, dopo che molti testimoni lo hanno identificato e confermato la versione dei fatti.
modenatoday.it
Prima dell’ultima guerra la vita era Puramente agricola. ecc… Da bambino quando con mio padre a far visita ai suoi commilitoni “Soldati” -… Molte erano r case di campagna. isolate.- – Prima di accedere nell’Aia chiamava per nome .- Subito un invito con allegria. NON CAPIVO – = L’HO CAPITO MOLTI ANNI DOPO – UNA LEGGE SCRITTA-!!! O, NON SCRITTA (?) vi era il pericolo di prendere una fucilata – … anche chi entrava in casa senza bussare .!!!
SI doirmiva a porte e finestre aperte.! OGGI PER “TUTELARE” I POTENTI “CONSIMILI OCCULTI” – LEGGI O NON LEGGI “bonifici al crimine” “franchigia illimitata” è IL POVERO CITTADINO CHE PAGA TUTTE LE SPESE.= QUESTA E’ MAFIA “PARALLELA” – DEL POTERE .!