Ordine dei giornalisti: stop alla pubblicazione dei video dell’isis

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Come al solito in Italia si condanna chi rende pubblici i masfatti e non chi li commette. Non appena si è diffusa, da piu’ parti, la notizia che i jihadisti dell’Isis sono finanziati da USA e alleati, è scattata la censura.

Stop alla trasmissione dei video dell’Isis, in particolare quelli cruenti. Lo chiedono l’Ordine nazionale dei giornalisti e il Consiglio nazionale degli utenti (CNU), insediato presso l’Agcom, in riferimento alla ripetuta messa in onda di “video Isis” da parte di alcune emittenti televisive e testate giornalistiche on line.

Agli organi di controllo preposti viene chiesto di monitorare l’eventuale violazione dei codici deontologici di settore e, allo stesso tempo, e’ rivolto un invito alle emittenti televisive e agli organi di stampa perche’ si astengano per il futuro dal mandare in onda questi video.

L’Odg e il Cnu ritengono che la trasmissione di questi video ed in particolare di scene particolarmente drammatiche – come quelle relative al prigioniero dell’Isis rinchiuso in una gabbia che vedendo arrivare la fiamma che lo brucera’ si copre la faccia, e viene poi mostrata la sagoma carbonizzata, oppure le immagini del bambino che viene invitato a giustiziare il prigioniero – “non rispondono in alcun modo al legittimo diritto di cronaca, che puo’ essere comunque esercitato dando la notizia senza questo genere di immagini.

La trasmissione di esse rischia di diventare cassa di risonanza della propaganda mediatica dell’Isis e di alimentare una escalation di violenza incontrollabile”. Il fatto, poi, che alcuni di questi video possano essere costruiti con fotomontaggi per aumentarne la drammaticita’ “non esonera – dicono Ordine nazionale dei giornalisti e Consiglio nazionale degli utenti televisivi -, bensi’ aggrava la responsabilita’ deontologica dei direttori responsabili preposti al controllo delle fonti”.

“ISIS è l’esercito segreto degli Stati Uniti”

un senatore usa lo ha già ammesso pubblicamente  Video – Senatore Americano: “ISIS è finanziato da USA e Alleati”
come anche Hillary Clinton   Hillary Clinton: L’Isil è roba nostra, ma ci è sfuggita di mano ,
un generale francese   Francia, la denuncia del generale Desportes: “Isis è stato creato dagli Usa”
il Presidente del Sudan   Video – Presidente del Sudan: “Dietro Isis e Boko Haram ci sono Cia e Mossad”

ed il generale USA Wesley Clark: “Our friends and allies funded ISIS to destroy Hezbollah”

ISIS usa 19mila conti correnti nelle banche Ubs e Hsbc. E Obama lo sa dal 2008

https://www.youtube.com/watch?v=QHLqaSZPe98

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