GB, islamici protestano: non vogliono un “infedele” sepolto vicino al nonno

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Shadrack Smith, 89 anni, è morto lo scorso 13 gennaio dopo essersi rotto l’anca il giorno di Capodanno ed essersi ammalato di polmonite.
Come scrive il messaggero, Shadrack era un gipsy, molto amato nella sua comunità del Leicestershire, dove viveva da anni, e alla sua sepoltura, di fronte alla casa dove ha vissuto come da tradizione Rom, c’erano più di 400 persone venute a rendergli omaggio. Ma nonno Shadrack, che ha 8 figli, 25 nipoti e 40 bisnipoti, potrebbe ora essere dissotterrato e sepolto da un’altra parte, lontano dal posto in cui ha passato 20 anni della sua vita, dopo le proteste di una famiglia di musulmani, il cui nonno è sepolto vicino a lui. Dov’è il problema? I figli e i nipoti dell’uomo non accettano che sia sepolto vicino ad un “miscredente” come Shadrack.

Ma il cimitero è aperto alle sepolture di tutte le fedi e la famiglia di Shadrack per quella sepoltura ha pagato 2.500 sterline. Il consiglio comunale deciderà la questione nei prossimi giorni, ma la famiglia di Shadrack ha giurato di combattere con le unghie e con i denti perché il nonno possa riposare in pace.

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2 thoughts on “GB, islamici protestano: non vogliono un “infedele” sepolto vicino al nonno

  1. Ovviamente le solerti,democratiche e tolleranti autorità britanniche provvederanno al più presto…..ormai gli islamisti dettano legge da quei paraggi !

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