Ucraina, Mogherini: l’offensiva separatista mina una soluzione politica

mogherini

 

Una tregua immediata della durata minima di tre giorni per poter evacuare i civili attorno alla zona di Debaltseve in Ucraina. Lo ha chiesto a tutte le parti in conflitto l’Alto Rappresentante alla Politica estera Ue, Federica Mogherini.

E’ necessario fermare – osserva Mogherini in una nota – la spirale crescente di violenza in Ucraina orientale. I combattimenti provocati dalla continua offensiva separatista, in particolare intorno Debaltseve, stanno causando grandi sofferenze umane e minano tutti gli sforzi volti a una soluzione politica.

La Mogherini mente sapendo di mentire. La soluzione politica è fallita perchè  Ucraina, rappresentanti di Kiev non si presentano, falliti i negoziati a Minsk.  E ancora  Poroshenko: “gli USA ci invieranno armi, non ho dubbi”

I bombardamenti dei civili, ovunque essi accadano – sottolinea Mogherini – sono una grave violazione del diritto umanitario internazionale. Le artiglierie devono essere immediatamente ritirate dalle zone residenziali. I residenti di Donbas, in Ucraina, si stanno sforzano di lasciare la regione e la crisi umanitaria continua a peggiorare drammaticamente, inoltre nel periodo più freddo dell’anno”.

“I civili – prosegue – devono essere in grado di lasciare la zona teatro del conflitto in modo sicuro. Mi unisco alla richiesta del Presidente dell’OSCE a tutti le parti presenti dentro e attorno alla zona di Debaltseve di stabilire una tregua temporanea locale per un minimo di tre giorni, con effetto immediato”.

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One thought on “Ucraina, Mogherini: l’offensiva separatista mina una soluzione politica

  1. Quando i separatisti erano i kossovari, allora avevano “ragione”, e i politici del sinistracentrodestra Europeo permisero alla Nato di bombardare la Serbia, che affermava giustamente che il kossovo era parte integrante del proprio territorio, Adesso invece i separatisti filorussi sono “cattivi”,,,,,l’ipocrisia delle classi dominanti occidentali non ha limiti !

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