Nella rossa Bari l’inferno dei disabili bulgari: picchiati e tenuti nella stalla

 

9 nov – Erano tenuti in condizioni disumane, nelle stalle dei cavalli che erano del boss Savinuccio, a Bari, città a giunta PD, il  partito noto per la fratellanza e l’amore verso i diversi, gli immigrati e i rom.

Invasione di clandestini. Tratta di essere umani, stupri e riti voodo: nigeriane sfruttate nella prostituzione

Cittadini bulgari, alcuni disabili, portati in Italia con la promessa di un lavoro e costretti a mendicare. La sera dovevano consegnare le elemosine ai loro aguzzini, almeno 30 euro per avere un po’ da mangiare. Venivano lasciati negli angoli della città su una vecchia e sporca vettura senza sedili e poi abbandonati nelle stalle la notte. “Neanche gli animali avrebbero potuto vivere così”, hanno detto i poliziotti che li hanno trovati e assistiti.

È finito in manette un bulgaro 41enne, Marin Kostov Todorov, accusato di tratta di essere umani e riduzione in schiavitù. In base alle ricerche investigative svolte, sarebbero tre i complici di Todorov, anch’essi di nazionalità bulgara.

Qui le foto di repubblica

bari2
foto repubblica
SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K

One thought on “Nella rossa Bari l’inferno dei disabili bulgari: picchiati e tenuti nella stalla

Comments are closed.