Tonara: Immigrati insoddisfatti dell’accoglienza, durissima risposta del consigliere Orrù

immigrati

 

16 ottobre – Molto acceso il comunicato di Marcello Orrù, consigliere regionale del Psd’az (foto), sul tema degli immigrati accolti in un agriturismo a Tonara. Certamente farà discutere. Ecco il testo del comunicato:

“La protesta inscenata ieri dinnanzi alla Questura di Nuoro da una trentina di immigrati che dicono di non trovarsi bene a Tonara perchè mangerebbero e dormirebbero male, è paradossale ed indecorosa. Le lamentele da parte di chi viene ospitato dall’Italia al costo di 33 euro al giorno in strutture dotate di ogni confort, rappresentano uno schiaffo in faccia nei confronti di quei tantissimi sardi che una vacanza in quelle strutture probabilmente non se la potranno mai permettere. La mia solidarietà va ai cittadini del centro barbaricino e al proprietario dell’agriturismo che ospita gli immigrati che oggi viene accusato di aver trattato come bestie persone verso le quali era stato sempre disponibile e accogliente.

I 33 euro destinati dal Governo al mantenimento a sbaffo degli immigrati avrebbero fatto comodo a tantissimi sardi, a numerosi padri di famiglia costretti ogni giorno ad andare a mendicare un tozzo di pane alla Caritas perchè senza lavoro e senza reddito alcuno. Questa situazione che vede lo stato mantenere persone peraltro irriconoscenti è diventata intollerabile.

Non ci si meravigli pertanto se i nostri concittadini sono sempre più amareggiati da questa diversa parità trattamento: la verità è che non se ne può più di assistere a queste proteste da parte di chi riceve 33 euro al giorno e sa solo lamentarsi. Io ritengo che coloro che, mantenuti dall’Italia, si lamentano perchè mangiano e dormono male, non debbano trascorrere un giorno in più in territorio sardo e vadano immediatamente rispediti nei loro rispettivi paesi. C’è una crisi sociale ed economica devastante: la priorità siano i sardi”.

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13 thoughts on “Tonara: Immigrati insoddisfatti dell’accoglienza, durissima risposta del consigliere Orrù

  1. Io vivo all’ estero dal 1968 avevo solo 17 anni, non ci ha regalato nulla nessuno,abbiamo sgobbato e lavorato e ancora oggi a 63 anni continuo a lavorare e guadagno 40€ al giorno…..sti cazzo di nullafacenti s x appati dal loro b paese perche abitua T i a viveri di espediento, se non fli va bene che rispedisxano immediatamente al loro paese a vivere nelle baracxhe….
    priorita ai nostri cari sardi che ne hanno veramente visogno…

  2. Se a loro non sta bene il trattamento fatto,li si puo’ ricaricare in un autobus , rimandarli allaa citta’ di porto dove son venuti e riimbarcarli direzione Italia.
    Che se la vedano i grandi politici della terra ferma,…

  3. Gli abitanti di Tonara, da sempre hanno lavorato duro e non trovano accettabile che i giovani immigrati si lamentino del cibo! E senza esserselo guadagnato. Dovrebbero dire una sola parola: grazie a voi e a tutta l’Italia. S
    Siamo vivi…..Concordo pienamente con l’assessore!

  4. sono veramente indignata nel leggere queste rimostanze.Gli italiani e i sardi in primis stanno morendo di fame. Senza aiuto da parte di nessuno e meno ancora dello stato italiano.Se questi signori erano abituati ad un tenore di vita migliore di quello che il nostro paese offre loro(CON I SOLDI DEI CONTRIBUENTI ITALIANI).hanno solo da tornare da dove son venuti.Elo stato prima di pensare agli altri pensasse a sfamare il suo popolo che,sono poi quelli che mantengono anche loro al governo

  5. Bravo ! Cominciamo a farci sentire,poi ci accuseranno di razzismo !! il rispetto deve essere reciproco.

  6. ma chi sono? ma cosa pretendono? ma non si vergognano in una terra dove la gente muore di fame e perde il lavoro a pretendere spacciandosi per profughi?? criminali quelli che li sostengono e aizzano, da quando in quando queste nazionalità son da considerare profughi??e da quando in quando ammesso che siano profughi debbano essere trattati da Re e debbano pretenderlo facendo sempre le vittime?? ma che schifo poi, quando dovrebbero dare una mano loro ai nostri disoccupati, pensionati alla fame, precari, senza casa….ma chi è il delinquente che li sostiene tradendo i cittadini italiani a cui vuole imporre di dover mantenere gli stranieri?’ ma è roba da matti, ma volete capirlo e farlo capire?? quanti soldi nostri sprechiamo per loro e le loro pretese in casa nostra anziché spenderli per i nostri concittadini nella merda?? ma non è criminale??

  7. Caro Marcello Orrù Lei ha il coraggio di denunciare questi schifezze e per questo motivo la stimo… ma sappia che costoro sono aizzati da persone che hanno interessi che vengano collocati in grandi città del Nord dove possono disperdersi nelle comunità che, arrivate in Italia campano alle nostre spalle da decine d’anni facendo arrivare genitori anziani che percepiscono a carico degli italiani anche la pensione grazie una bella legge fatta dal PD. Il lavoro che sanno fare è prepararsi per la guerra SANTA che faranno nei nostri confronti. Evidente che in un paese lontano dai loro sogni di VITA non si concilia con località amene ma prive dell’UMUS delle prospettive che si sono prefissi. Con finti atteggiamenti di modestia fanno presa sugli allocchi ma chi ha conosciuto i retroscena di costoro le dicono MENTONO e ci odiano.

  8. SONO DIVENTATO RAZZISTA E ME NE VANTO. RIPRENDIAMOCI LA NOSTRA TERRA. SVEGLIAMOCI ITALIANI, BASTA CON QUESTI PRIVILEGI A IMMIGRATI E CARCERATI.

  9. E’ inaccettabile…italiani che farebbero di tutto per avere una dignità…e questi? I politici poi, non dovrebbero lamentarsi se prima o poi la rabbia, degli italiani messi da parte per far posto a un richiedente asilo politico, arriverà..ma sarà troppo tardi perchè ormai noi saremo un numero minore…

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