UE: arriva il commissario dell’immigrazione per dare lavoro agli africani

Dimitris-Avramopoulos

 

11 settembre – BRUXELLES – Potenziare Frontex e migliorare il sistema di asilo comune: di fronte alla “sfida urgente” dei flussi migratori, il nuovo presidente della commissione Jean-Claude Juncker schiera un commissario ad hoc. Un incarico inedito, con l’obiettivo di aiutare gli Stati membri “a gestire in sicurezza le frontiere dell’Europa”, rafforzare la politica dell’immigrazione regolare e scoraggiare quella irregolare.

“L’Europa deve gestire meglio la politica migratoria in tutti i suoi aspetti”, farlo è “un imperativo umanitario ed economico”, spiega Juncker, che per il nuovo ruolo sceglie l’ex diplomatico e ministro della Difesa greco Dimitris Avramopoulos, esponente del partito conservatore Nea Demokratia, che dalla svedese Cecilia Malmstrom eredita anche la delega degli Affari interni.

Tra i compiti di Avramopulos, che lavorerà in stretto contatto con l’Alto rappresentante Federica Mogherini (coordinatrice del portafoglio), quello di “attrarre le competenze ed i talenti” di cui l’Europa ha bisogno, con nuove azioni, a partire da una revisione della direttiva sulla “blue card”, che prevede canali di ingresso agevolati per i lavoratori più qualificati.

Tra i suoi compiti, quello di “potenziare l’efficacia di Frontex”, l’Agenzia per il pattugliamento delle frontiere, sviluppando un sistema “che raccolga risorse dagli stati membri”, così come fortemente auspicato dall’Italia, che guarda all’Europa per affrontare i continui sbarchi sulle sue coste, attraverso la rotta del Mediterraneo.

L’idea di Juncker è di arrivare ad organizzare “squadre di Guardie di frontiera europee per il pronto impiego” da muovere velocemente, secondo le necessità, con “la partecipazione di tutti gli Stati membri come una regola“. Ma l’accento viene posto anche sul sistema comune di asilo, da “attuare in pieno“. Per questo occorre estendere il ruolo dell’Ufficio di sostegno all’asilo (Easo), che dovrà lavorare “con e nei Paesi terzi”, in particolare africani, oltre a sviluppare una strategia per “migliorare la risposta alle situazioni di emergenza”. Tra le priorità anche la lotta ai trafficanti di esseri umani, da combattere anche attraverso la cooperazione rafforzata delle polizie Ue. ansa

SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K

One thought on “UE: arriva il commissario dell’immigrazione per dare lavoro agli africani

  1. Tra i compiti di Avramopulos, che lavorerà in stretto contatto con l’Alto rappresentante Federica Mogherini (coordinatrice del portafoglio), quello di “attrarre le competenze ed i talenti” di cui l’Europa ha bisogno, con nuove azioni, a partire da una revisione della direttiva sulla “blue card”, che prevede canali di ingresso agevolati per i lavoratori più qualificati.
    Canali di ingresso agevolati? Talento e competenze? E perchè mai si devono fare agevolazioni nei loro confronti discriminando in tutto il cittadino natio ITALIANO? Ovviamente il datore di lavoro sceglierà la via agevolata che dover pagare fior fiori di tasse su un italiano!!! Ma mi spiegate cosa abbiamo fatto di male NOI CITTADINI ITALIANI?

Comments are closed.