16 giugno – Non sapeva bene l’italiano e ha chiesto all’amico di sostituirlo all’esame di lingua propedeutico per rilascio del permesso di lungo soggiorno. Un esaminatore si è però accorto che i connotati dell’esaminando non corrispondevano al documento d’identità fornito e ha chiamato i carabinieri della stazione di Corso Cairoli. E’ accaduto l’altra mattina presso il centro territoriale permanente per l’istruzione e la formazione in età adulta annesso all’istituto comprensivo statale Sandro Pertini di Reggio Emilia dove era stata organizzata la sessione per l’accertamento linguistico per stranieri.
I militari intervenuti hanno atteso il termine dell’esame per poi fermare lo straniero all’uscita ed accertare quanto segnalato dall’esaminatore. È così che i carabinieri della stazione di Reggio Emilia Principale hanno denunciato alla procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia due ucraini: un 25enne residente a Bagnolo che si era sostituito al connazionale e un 27enne residente a Castelnovo Monti che credeva in questo modo di riuscire a superare l’esame. Sono accusati rispettivamente di sostituzione di persona e truffa
