Tasi: una vera stangata per le famiglie italiane: il 50% pagherà piu’ dell’Imu

tasse14 giugno – ‘La Tasi sarà una vera stangata per le famiglie. Innanzitutto per tutti poiché le detrazioni laddove applicate sono inferiori a quelle che si pagavano precedentemente con l’Imu”. E’ quanto spiegano Adusbef e Federconsumatori, sottolineando che la nuova tassa ”si attesterà nella media nazionale a 231 euro qualora sia fissata al 2,5 per mille”. Inoltre, la Tasi dovrà essere pagata anche da 5 milioni di famiglie che prima, grazie alle detrazioni sulla prima casa e basse rendite catastali non pagavano l’Imu.

“Condotta scandalosa” – Le due associazioni spiegano che delle 5 milioni di famiglie Imu esenti, la metà che beneficerà di una minima detrazione passerà da 0 euro a una media di 118 e l’altra metà senza detrazione da 0 Euro a 183 Euro. Infatti dai dati relativi ai primi 2.251 comuni che hanno deliberato entro i termini definendo le aliquote per il pagamento dell’imposta sui servizi indivisibili, emerge che per la metà di essi non si applicheranno detrazioni o sconti, osservano Adusbef e Federconsumatori. ”Una condotta scandalosa e inaccettabile quella delle amministrazioni comunali, che non sono state in grado di tutelare le fasce più deboli della popolazione definendo detrazioni adeguate”, affermano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti.

”L’impatto di tale imposta sui bilanci familiari, soprattutto quelli dei nuclei più in difficoltà, sarà devastante”, sottolineano sollecitando quindi il Governo ad intervenire per rimettere mano alle detrazioni.

Tasi più pesante dell’Imu per il 50% delle famiglie – Per oltre il 50% delle famiglie (52,8%), la Tasi sarà più pesante di quanto pagato per l’Imu nel 2012. E’ quanto emerge invece da uno studio del Servizio politiche territoriali della Uil relativo ad alcune simulazione sulla nuova tassa. Per la tipologia di casa in A/3, per 90 famiglie oggetto del campione, la Tasi costerà mediamente 136 euro a fronte dei 111 euro pagati con l’Imu nel 2012. tiscali

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