Casa famiglia dell’orrore: Bimbi costretti a mangiare sapone e inginocchiarsi sui sassi

bimboTREVISO, 13 mar – Una coppia trevigiana responsabile della gestione di una comunità protetta alla quale negli anni sono stati affidati dalla magistratura vari bambini sottratti alle famiglie d’origine, comparirà di fronte ai giudici del tribunale di Treviso il prossimo autunno, per rispondere dell’accusa di maltrattamenti.

I coniugi, tecnicamente definiti «genitori affidatari», secondo le ipotesi di reato avrebbero punito in modo troppo severo, con violenze fisiche e psicologiche, alcuni piccoli sulle cui testimonianze si fonda parte dell’incriminazione della Procura della Repubblica. I fatti contestati sarebbero in particolare contenuti nei resoconti di quattro ospiti e risalgono ad un periodo compreso fra il 2009 ed il 2011. I piccoli, puniti per una loro eccessiva esuberanza, sarebbero stati costretti a ingerire scaglie di sapone e a inginocchiarsi su sassolini ed oggetti spigolosi.

SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K

2 thoughts on “Casa famiglia dell’orrore: Bimbi costretti a mangiare sapone e inginocchiarsi sui sassi

Comments are closed.