2 febbr . Il piano di privatizzazioni italiano è “ambizioso” e dopo anni di crisi i “mercati sono pronti” per accoglierlo. A sostenerlo il premier Enrico Letta ai microfoni di Al Arabiya ricordando che l’obiettivo” è quello di tagliare il debito” ma anche “attrarre investimenti”.
Mettiamo sul mercato Sace, Fincantieri e Poste – “Per la prima volta dopo 15 anni presentiamo un grande tappa di privatizzazioni. Si tratta di buone opportunità per dismissioni sane: mettiamo sul mercato importanti gruppi come Sace, Fincantieri e Poste”. Opportunità finanziarie interessanti, ha aggiunto il premier guardando ai capitali del Golfo. Per “noi si tratta infatti di tagliare il debito, ma anche attrarre investimenti”.
“Siamo al punto di svolta” – “Abbiamo avuto la crisi dell’euro e dell’eurozona e l’Italia è stata in difficoltà per il debito accumulato nel passato. Ora siamo a punto di svolta: per la prima volta tagliamo il debito, abbiamo messo il deficit sotto controllo e dopo anni avremo la crescita, all’1% quest’anno e al al 2% nel 2015. La situazione sta cambiando verso la stabilità”, ha dichiarato il capo del governo.
“In corso colloqui tra Alitalia e Ethiad” – Tra Alitalia ed Ethiad “sono in corso colloqui”, ha inoltre spiegato Letta, aggiungendo che il settore dei trasporti aerei è tra le principali opportunità nel Golfo. Opportunità per l’Italia che riguardano comunque anche “molti altri settori”, come ad esempio le infrastrutture e l’alta tecnologia dove il made in Italy può giocare un suo ruolo. tiscali
Ma Letta con le Massonerie internazionali pensa di poterla dare a d’intendere
agli arabi? Gli arabi l’anno scorso a Monti dissero che l’Italia aveva troppa Corruzione per pensare ad investire .Che cosa è cambiato su questo fronte ?
Le vicende intercettazioni varie che si continuano a ripetere arrivano anche agli Arabi !!!
Pensionati,non uscite di casa ,perche Letta vende anche voi !