Grosseto, 1 gennaio 2014 – Ha raggiunto il fidanzato della figlia nel ristorante dove lavorava e gli ha prima sferrato un pugno al volto, poi lo ha accoltellato al torace. È successo la sera di San Silvestro, intorno alle 18.30, in un locale nel centro di Follonica.
L’aggressore, un operaio albanese di 45 anni, regolare e senza precedenti, è stato rintracciato un paio di ore dopo dai carabinieri della locale stazione intervenuti in seguito alla segnalazione del 118. Al momento dell’aggressione il ristorante era deserto.
L’operaio albanese è rinchiuso nel carcere di via Saffi con l’accusa di tentato omicidio, mentre il giovane pizzaiolo, un connazionale di 31 anni, è ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Misericordia di Grosseto. Sembra che all’origine dell’aggressione ci siano contrasti familiari.
Stiamo perdendo la nostra civiltà, e stiamo andando verso la barbarità pura, si certo anche in Italia succedono queste cose, ma e da un po’ di tempo che in Italia vi è un bollettino non giornaliero ma di ore ogni ora succedono risse, rapine, furti, pestaggi, violenze, stupri, sparatorie, sequestri e chi più ne ha più ne mette, adesso gli facciamo anche l’indulto e si ricomincia da capo, e il Grande TOTO’ disse e io pago invece farei pagare chi non vuole risolvere questi problemi! ossia hai commesso un reato in galera per gli Italiani per gli stranieri ESPULSIONE immediata! così prima di commettere i reati ci si ripensa, questa e una mia opinione personale, forse condivisa da tanti altri Cittadini Italiani.!!!