Kyenge: religione come strumento d’integrazione

kyenge4 dic – “In situazioni di profondi e radicali cambiamenti, in epoche di crisi che mettono in primo piano le dinamiche di inclusione-esclusione a tutti i livelli, la religione come strumento d’integrazione costituisce un elemento fondamentale da considerare e sviluppare nei percorsi di inclusione”.

Lo ha detto il ministro per l’Integrazione, Cécile Kyenge, aprendo il primo ‘Incontro delle Religioni per l’Integrazione’, il nuovo organismo di confronto voluto dalla ministra e che comprende rappresentanti di tutte le confessioni presenti in Italia.

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5 thoughts on “Kyenge: religione come strumento d’integrazione

  1. Ma questa, perchè non scassa le p…da un’altra parte? Vallo a dire nei paesi musulmani che devono integrarsi con i cristiani…vediamo come potrebbero reagire!!!
    Fiera di essere cristiana!!!

  2. Come potrà mai un cristiano integrarsi con un musulmano? un altra occasione persa per stare zitta.

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