Alla Camera c’è pure il consulente artistico: 150mila euro di stipendio

«La Camera ha bocciato la proposta della Lega Nord di abolire il consulente artistico di Montecitorio istituito dall’ex presidente Pier Ferdinando Casini. Il responsabile della comunicazione Davide Caparini commenta così su Twitter: 150.000 euro per la consulenza di un direttore artistico. Parlo della biennale di Venezia? No, si tratta della Camera».

Boldrini1

11 nov – La Camera dei deputati presieduta da Laura Boldrini ha una dotazione annuale, cioè soldi dei contribuenti che gestisce autonomamente, di circa 950 milioni, quasi un miliardo di euro insomma, e si pavoneggia perché nel triennio 2013-2015 chiederà allo Stato 50 milioni in meno per ciascuno dei tre anni e per il fatto di restituire 10 milioni alle casse pubbliche, frutto di risparmi degli esercizi precedenti. E se la prende con le forze politiche che avrebbero voluto tagli più drastici e le accusa di perseguire la fine della democrazia. E intanto, fra le piccole cose, boccia la proposta di abolire la figura del “consulente artistico”, che costa 150 mila euro l’anno. Chissà da chi sarà sponsorizzato il suddetto e se si occuperà delle performance della insipida Boldrini?

Bilancio 2013: elenco spese Montecitorio, oltre 1 miliardo

Le forniture pazze della Camera. In sei mesi spesi 110 milioni

Camera degli sprechi: 4 milioni di euro per spolverare i libri

Comunque la presidenza della Camera e il collegio dei questori «esprimono la propria soddisfazione per l’approvazione dei documenti di bilancio per il 2013-2015» e segnalano che «mai prima d’ora infatti era stato messo in atto un programma così strutturato e consistente di cambiamento e di riduzione della spesa». In una nota si evidenziano la «richiesta di risorse al bilancio dello Stato, e quindi ai cittadini, ridotta di 50 milioni per ciascuno dei tre anni» e la «restituzione di 10 milioni al bilancio dello Stato, derivanti dai risparmi realizzati nei precedenti esercizi». Nel comunicato si ricorda che «è la prima volta da 53 anni che la dotazione della Camera scende». Presidenza e questori affermano peraltro: ‘Spiace constatare che un’azione così seria e determinata, che ha prodotto risultati concreti, evidenti e misurabili, abbia suscitato la reazione negativa di talune forze politiche, per le quali evidentemente le risorse destinate al funzionamento del Parlamento sono solo fonte di spreco e dissipazione. È una pericolosa illusione pensare che smantellare tutto possa portare ad una rigenerazione della politica: sarebbe solo la fine della democrazià.

«La Camera ha bocciato la proposta della Lega Nord di abolire il consulente artistico di Montecitorio istituito dall’ex presidente Pier Ferdinando Casini. Il responsabile della comunicazione Davide Caparini commenta così su Twitter: 150.000 euro per la consulenza di un direttore artistico. Parlo della biennale di Venezia? No, si tratta della Camera».

l’indipendenza

SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K

2 thoughts on “Alla Camera c’è pure il consulente artistico: 150mila euro di stipendio

  1. Ma perchè quando si parla di aumentare le tasse agli italiani è tutto semplice, facile e soprattutto è democratico ma, quando si tratta di fare tagli che sia alla Camera o al Senato, diventa sempre tutto antidemocratico?

  2. sino a quando saremo governati da queste sanguisughe non ne usciremo mai da questo pantano.Speriamo che al piu’ presto il popolo li mandi tutti a casa.

Comments are closed.