Pronto il decreto per distruggere Mediaset

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16 sett – La strategia per far fuori Silvio Berlusconi si muove anche fuori dalla Giunta elezioni del Senato. Un altro colpo basso potrebbe essere sferrato sugli affari di famiglia. Pare infatti che al ministero delle Comunicazione si stia lavorando a un decreto che, in definitiva, servirebbe a colpire le sue aziende. Una su tutte, Mediaset: “Hanno fissato un tetto a ribasso per le pubblicità sulle emittenti tv per mettermi in ginocchio”, avrebbe detto Berlusconi secondo quantro riporta un retroscena raccontato da Repubblica. “Se faccio saltare tutto è già pronto il blitz”, si sarebbe lamentato il Cav, ben consapevole che nel dicastero del democratico Zanonato c’è come viceministro Antonio Catricalà e la fedelissima sottosegretaria Simona Vicari.

Nel momento in cui saltasse il governo Letta, o il Pdl decidesse di ritirare i ministri, non ci sarebbe più nessuno a impedire quello che ai suoi occhi sembra un decreto da “ricatto”. E il “ricatto” si concretizzerebbe in un decreto in cantiere al ministero, competente alle Comunicazioni, che prevede, appunto, un tetto al ribasso per le pubblicità sulle emittenti tv. Un limite che andrebbe a colpire più di tutti il Biscione, che a differenza della Rai non gode dei soldi del finanziamento pubblico.

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2 thoughts on “Pronto il decreto per distruggere Mediaset

  1. L’offensiva della sinistra è oramai scatenata su tutti i fronti : il fronte economico -esproprio di cinquecento milioni di euro a favore del principale concorrente (De Benedetti – l’Espresso) . Quello giudiziario da parte dei giudici di Milano che lo vorrebbero mandare in galera e togliergli la carica di senatore con interdizione. Quello familiare : mega mantenimento della moglie ,che al confronto, la Regina Elisabetta risulta una poveretta. Insomma al Cavaliere bisogna augurargli lunga vita ,perché con la sua morte mezza Italia precipiterebbe in una crisi profonda : voi li vedreste Veronica ,Travaglio , Santoro, De Benedetti e Bocassa,fare la fila davanti la Caritas per un piatto di minestra?

  2. Dai comunisti c’è da aspettarsi di tutto.
    Falliti come esseri umani e professionalmente pure nullità le sole loro capacità sono quelle di distruggere.
    Le aziende; le società; i popoli.

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