Napolitano nomina 4 senatori a vita

30 lug – – Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha nominato quattro nuovi senatori a vita: sono il direttore d’orchestra Claudio Abbado, l’architetto Renzo Piano, la biologa esperta di staminali Elena Cattaneo e il fisico premio Nobel Carlo Rubbia.

I decreti – si aggiunge – sono stati controfirmati dal Presidente del Consiglio dei ministri, onorevole Enrico Letta. Il Presidente Napolitano ha informato delle nomine il Presidente del Senato della Repubblica, senatore Pietro Grasso.

Dopo la nomina dei quattro nuovi senatori a vita, il presidente della Repubblica in una nota si dice “convinto che da loro verrà un contributo peculiare, in campi altamente significativi, alla vita delle nostre istituzioni, in assoluta indipendenza da ogni condizionamento politico. Napolitano spiega poi di aver deciso le nomine “anche per dare un segno di serena continuità istituzionale” colmando “i vuoti tristemente determinatisi”.

Napolitano e l'archistar renzo Piano
Napolitano e l’archistar renzo Piano

Elena Cattaneo, studiosa italiana nota a livello mondiale, già Cavaliere della Repubblica dal 2006, è senatrice a vita. Cattaneo, 52enne milanese madre di due figli, vanta anche una medaglia attribuitale nel 2001 dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.

La sua attività di ricerca è incentrata allo studio delle cellule staminali neurali, alla loro potenziale applicazione e all’analisi dei meccanismi di neurodegenerazione nella Corea di Huntington. Cattaneo ha ottenuto la Laurea in Farmacia nel 1986 (Summa cum Laude) e il dottorato in Biotecnologie presso l’università degli Studi di Milano.

Ha trascorso tre anni al Massachusetts Institute of Technology (Mit, Cambridge, Usa) nel laboratorio del professor Ron McKay, dove ha avviato studi su cellule staminali e progenitori del cervello. Tornata in Italia, ha continuato le ricerche sulle staminali e ha avviato nuove linee di ricerca sulla Corea di Huntington. Dal 2003 è docente di Farmacologia all’universita’ degli Studi di Milano

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4 thoughts on “Napolitano nomina 4 senatori a vita

  1. Come come? Nominare 4 senatori a vita, perchè? Non ci sono soldi, il ministro dell’economia (notizia ansa) non esclude la possibilità di 1 punto % aumento dell’Iva perchè, in qualche modo devono rientrare con l’ammanco dell’IMU, e questo, si permette di nominare non 1 ma 4 senatori che prenderanno intorno ai 70 mila euro al mese? Con i nostri soldi!!! Ma gente, vi rendete conto che ci stanno letteralmente prendendo in giro? Letta afferma che l’Italia è fuori dalla crisi, che il lavoro è ripreso ma, dai dati ISTAT non risulta questa regressione, anzi, i disoccupati aumentano, così come aumentano gli suicidi….Che manica di bugiardi, Alla faccia della Spending review!!!! E poi vengono a fare le pulci sui nostri conti correnti, noi dobbiamo dimostrare come e perchè spendiamo i nostri soldi….VOI DOVRESTE ESSERE MESSI TUTTI SOTTO LA LENTE DI INGRANDIMENTO, NOI DOBBIAMO VEDERE COME SPENDETE I NOSTRI E DICO NOSTRI SOLDI!!!

  2. Rubbia recentemente in parte si e’ redento dalla bufala del riscaldamento globale.. su cui si basa la truffa della lotta alla CO2, che ci costa 14 miliardi all’anno per i prossimi 20 anni.

    ”La situazione nuova – ha spiegato – e’ che nonostante le emissioni continuino, dal 2000 si e’ registrata una —>>>diminuzione della temperatura’‘.

    /——/

    Il dramma e’ che nonostante la premessa insiste:
    ”Non si puo’ dire che non conti la CO2 – ha concluso – che dobbiamo comunque diminuire”.

    Da leggere per comprendere in che mani stiamo:

    Il Piano Desertec, l’ultima follia del Club di Roma.
    Un piano faraonico da 400 miliardi di euro in dieci anni per investire nel solare termodinamico nel Nord Africa.

    Controversia Rubbia-Battaglia sulla validità del progetto Archimede (solare termodinamico)

    “Basta un po’ d’aritmetica per comprendere quanto l’intero progetto sarà un fallimento, ha detto il prof. Franco Battaglia.
    Bisogna capire, naturalmente, chi paga.
    Perché, vede, se io vado dalla cartomante per curarmi una malattia, la cartomante sicuramente fa un affare.

    Veniamo all’aritmetica, quindi. Ci dicono che con 400 miliardi di impianti-archimede nel Sahara si dovrebbe coprire il 15% del fabbisogno elettrico europeo. Questo ammonta a 400 GW e il 15% è 60 GW: 50 reattori nucleari, quindi il cui costo è circa 200 miliardi di euro. Cioè, con metà impegno economico si raggiunge lo stesso obiettivo. Solo che il nucleare dà la certezza di funzionare, come di fatto funziona nel mondo (massime in Europa, ove copre 1/3 della domanda elettrica); il solare termodinamico… beh, a giudicare dagli impianti già costruiti (solar-1, solar-2, SEGS) potremmo dire di avere la certezza che non funziona.

    Rimango anche molto curioso di sapere come verrebbe azionata una lavatrice a Milano da un impianto nel Sahara… Ad ogni modo: anche se il sistema funzionasse, significherebbe un costo dell’energia doppio, cioè significherebbe maggiore povertà.

    DECRESCITA FELICE.. mica poverta’.. 😉

    Sara’ un ottimo Senatore! 😉
    Auguri termosolari a chi resta.. spera e disperato muore..

    1. Berck……spending review? ma ke robo è? quello è solo x il popolino……..(anke x quelli ke nn vanno alla riscossa)
      Poi è vero ke i nuovi senatori nn sono politici ma…….
      son tutti de SINISTRAaaaaa!!!!!
      ah ah ah ah ah ah ah …..ciapett !!!!!

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