Brescia: Muore il «principe» dei Rom, attesi 3.000 nomadi per i funerali

nomadi9 lug – Una pacifica invasione, da tutta Italia e da tutta Europa, fino all’oceano Atlantico, dagli Stati Uniti o dal Canada: sono attesi in 3000 o giù di lì, un po’ di più o un po’ di meno, i nomadi di etnia Rom che si riverseranno a Brescia nei prossimi giorni, per portare l’ultimo saluto a Domenico Campos, classe 1929 e ultimo erede della regina Rosa, morta anch’essa a Brescia ma nel 1985.

Principe e giudice, questo il suo titolo, rispettato e riverito da una comunità intera, portatore ‘sano’ di un cognome che solo a Brescia e Provincia può vantare una famiglia a dir poco numerosa, 2500 persone tra parenti, cugini e nipoti, di primo, di secondo o di terzo grado.

Morto dopo un ricovero alla Poliambulanza, ha esalato il suo ultimo respiro all’età di 84 anni. I funerali ‘ufficiali’ (con rito cristiano evangelico) andranno in scena domani pomeriggio, a partire dalle 14.30: al termine della cerimonia e delle esequie il corpo verrà seppellito a San Bartolomeo.

Il suo ‘campo base’ è Rezzato, regolarmente acquistato, a due passi dalla Tangenziale Sud. La famiglia Campos, in Italia dal dopoguerra, e un nuovo erede già designato, il nuovo principe e il nuovo presidente del tribunale dei Rom.

Le roulotte intanto, almeno quelle europee perché dall’oceano arriveranno con gli aerei, si stanno già avvicinando ai confini cittadini. Sistemazione temporanea, così ha deciso la Questura, gli spazi di Via della Maggia, a San Polo. Forse cadranno fiori dal cielo, come di rito, per l’ultimo saluto “all’ultimo principe”.

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2 thoughts on “Brescia: Muore il «principe» dei Rom, attesi 3.000 nomadi per i funerali

  1. Mi auguro che i Bresciani e dintorni rimangano chiusi in casa per l’eppening in caso contrario molti più del solito troveranno casa svaligiata e auto danneggiata… ma non vi preoccupate.. le porte di casa della Kienge e della Boldrini sono protette dalla Polizia con i nostri di soldi… non è vero…. loro pagano di tasca loro.

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