Saccomanni inadeguato? E che dire delle incapaci Bonino, Kyenge, Boldrini e Grasso?

gasparri16 - CopiaRoma, 7 Luglio 2013 – Gasparri, il vice-presidente del Senato del Pdl che ha votato contro il taglio delle pensioni d’oro ai senatori, dice che Saccomanni è “inadeguato”. “Cencio dice male di straccio”…

Peccato che nessuno parli dell’incapacità della Bonino che commette una vioazione costuzionale dietro l’altra.

E che dire della Kyenge, della Boldrini e di Grasso? Incapaci o inadeguati?

Semplicemente che è un non governo e che devono andare a subito casa. E badate bene, la colpa di tutto questo non è da imputare soltanto al figlio di Re Umberto II, Re Giorno, ma soprattutto al Pdl che lo sostiene.  

E’  quell’accozzaglia di feudatari, vassalli, capi bastone del Pdl che hanno la responsabilità etica (?), morale (?), politica, sociale e PENALE, perchè sostenere un governo criminale e economicida come questo, dove oltre mille aziende chiudono ogni giorno a causa di questa crisi prima indotta e pilotata, poi ingestibile e ora sfuggita di mano, dove ci sono stati oltre 600 suicidi indotti, è un vero genocidio perseguibile dal Tribunale dei Diritti dell’Uomo o da una rivoluzione del popolo con i forconi in mano.

Secondo il sostenitore delle pensiioni d’oro, in barba ai dicsoccupati, cassintegrati, precari, sfrattati, gente che non arriva a a metà mese e gente che il mese non lo comincia proprio: “Che Saccomanni non sia un motore propulsivo per il governo è evidente a tutti. Auguriamoci che legga i dati sfornati dal suo Ministero, o che almeno dia un’occhiata a qualche articolo di giornale. Scoprirebbe che grazie agli errori del governo tecnico, nei primi cinque mesi del 2013, il gettito Iva è calato del 6,8%, per la crisi e per l’aumento dell’Iva. Se aumentasse ancora, lo Stato perderebbe soldi per l’ulteriore crollo dei consumi. Il governo quindi la smetta di dire che servono coperture di bilancio se non aumenta l’Iva. E’ vero il contrario. Se l’Iva aumentasse, lo Stato avrebbe buchi”.

“Saccomanni – ha aggiunto – assume un atteggiamento quasi provocatorio. La verità è che appare assolutamente inadeguato al ruolo. Il governo deve affrontare sfide difficili, che vanno sostenute con lealtà. Proprio per questo dico che ci vuole un ministro dell’Economia. Non una figura grigia e inadeguata. Ci vuole gente che ricordi al Fmi i tanti errori commessi da una struttura più nota per l’esuberanza di Strauss Kahn che per la competenza. Il vuoto al ministero dell’Economia non è compatibile con il momento che viviamo. Si prenda atto di questa necessità. Ne parleremo anche nelle riunioni del Pdl in settimana”.

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One thought on “Saccomanni inadeguato? E che dire delle incapaci Bonino, Kyenge, Boldrini e Grasso?

  1. Non ha tutti i torti, un ministro degli esteri che invece di portare a casa i nostri Marò pensa agli immigrati, una che giura il falso sulla costituzione ed è ancora lì a spese nostre (kyenge) e per non parlare della Boldrini che ricopre un ruolo che non le spetta e che pensa di trovarsi ancora all’ ONU

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