Roma, 23 mag – ”Una pagina nera per la liberta’ di stampa”. E’ con queste parole che il capogruppo Pdl al Senato, Renato Schifani commenta la notizia, apparsa oggi su Il Giornale, della condanna in primo grado, da parte del Tribunale di Milano del direttore di Panorama, Giorgio Mule’ a 8 mesi di reclusione, senza la sospensione condizionale della pena, per la presunta diffazione ai danni del procuratore di Palermo, Francesco Messineo, nel 2010. Insieme a lui e’ stato condannato anche un altro giornalista, Andrea Marcenaro, a un anno di carcere.
Schifani prosegue e afferma: ”Credo che sia arrivato ormai il momento inderogabile per mettere in campo iniziative parlamentari condivise, in grado di sanare questo vulnus e di eliminare l’arresto per i reati d’opinione”.
Bella lì! Molto presto ci metteranno un microchip nel cervello per monitorare i nostri pensieri e poterci arrestare appena esprimeremo un’opinione non conforme!