Ufficio nazionale antidiscriminazione avvia un’istruttoria sul caso Kyenge

Cecile_Kyenge

1 MAG – L’Ufficio nazionale antidiscriminazione ha avviato un’istruttoria sul caso Kyenge. Lo rende noto Josefa Idem, che ”in qualita’ di neo Ministra per le pari opportunita’, ma soprattutto come donna” conferma ”forte solidarieta’ alla collega Cecile Kyenge per i vili epiteti razzisti che le sono stati rivolti sulla rete in alcuni siti web”.

L’Unar ha chiesto alla Polizia postale di rimuovere dal web le espressioni razziste ”che nulla hanno a che vedere con la libera espressione del pensiero”. ansa

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9 thoughts on “Ufficio nazionale antidiscriminazione avvia un’istruttoria sul caso Kyenge

  1. La Ministra dovra’ essere giudicata per quello che fara’, di bene o di male. Tutto il resto sono considerazioni stupide ed inutili.

    1. e per cosa la giudichiamo noi? quel ministero serve solo per gli extracomunitari e gli zingari….. soldi buttati…. e pensare che prenderà 6000 € di pensione alla fine della legislatura solo per aver creato privelegi se ce ne sarà ancora bisogno per gli stranieri e noi a fare le code per mangiare un pasto caldo e dormire nelle macchine…. nei loro paesi vedi l’India noi siamo considerati meno che niente….

  2. cara ministra
    lei e una straniera punto e basta ,se non le piace i nostri commenti e pregata di tornare nel Congo e vada li ha fare la Ministra adesso basta Più diritti a L’ Italiani

    1. Dato che si è parlato di esame di italiano per gli extracomunitari e vedendo come lei scrive in credo che lei abbia ottime probabilità di essere presto espulso dal Paese. Non tiri fuori la cittadinanza perchè anche la signora Kyenge ha cittadinanza italiana e parla la lingua molto meglio di lei.

    2. Ma come funziona?
      Loro sono le straniere e l’italiano lo parli peggio tu?
      Spiegami dai sono curioso…

      1. Caro Rodolfo e willo dopo aver vissuto per 25 anni in germania ci puo anche essere qualche errore di grammatica,ma di sicuro non ho mai richiesto il passaporto tedesco io sono un vero Italiano , ps mia moglie e tedesca quindi non e questione di razzismo
        Qui w questione di diritti che noi Itaiani non abbiamo piu

  3. La ministra delle pari opportunità molto cortesemente provveda affinchè agli Italiani siano concessi gli stessi privilegi ed agevolazioni di cui usufruiscono gli immigrati, e si ricordi che se oggi siede al suo posto, assieme a tuttyi i suoi colleghi, è solo perchè per anni ha potuto studiare e curarsi solo grazie alle tasse pagate dagli Italiani e usando le strutture pubbli che che NOI abbiamo costruito con fatica e sacrificio. I nostri pensionati hanno costruito tutto e non hanno nulla, gli immigrati non hanno costruito nulla ed hanno tutto., VERGOGNA !!!!!”

  4. ma noi siamo civili e le critiche le a ccettiamo, chi ha la coda di paglia non le accetta

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