Monti: no modifica del fiscal compact, procedere con unione bancaria

monti-arraffa

7 feb – L’ultimo dei cinque punti del programma economico di Scelta Civica riguarda l’Italia in Europa.

Non riteniamo che sia utile proporre iniziative unilaterali di modifica del Fiscal Compact. In sede di Unione europea il Governo – si legge nel documento – si battera’ pero’ affinche’ al Fiscal Compact si accompagni sempre di piu’ una strategia credibile e operativa per la crescita, cosi’ come l’Italia e’ riuscita a fare al Consiglio europeo nel giugno 2012.

L’UE è illegale e antidemocratica. Guarino: nel fiscal compact trucchi, imbrogli, arbitri e illegalità incredibili

Berlusconi, cambiare fiscal compact: non 50 miliardi annui, ma 15

Monti: siamo determinati al rispetto del Fiscal Compact, ora vendita del patrimonio pubblico

In particolare, l’Italia si battera’ per ottenere la concretizzazione del Patto per la Crescita, in particolare tramite il Mercato unico e un diverso e piu’ flessibile trattamento degli investimenti pubblici produttivi quando legati a progetti di interesse europeo.

E’ inoltre necessario procedere verso una reale unione bancaria, con meccanismi di risoluzione delle crisi bancarie e di garanzie dei depositi bancari a livello europeo. Con Monti per l’Italia sostiene inoltre la necessita’ di sviluppare dentro l’Unione economica e monetaria un embrione di capacita’ fiscale che permetta di emettere obbligazioni per finanziare progetti infrastrutturali e di aiutare gli Stati membri colpiti da shock economici”.

SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K