Siria, Usa: stanziati 25 milioni di $ per sostegno “non letale” a forze di opposizione

Jay Carney

3 AGO – Washington ha stanziato 25 milioni di dollari per fornire sostegno “non letale” alle forze di opposizione; e ieri é stato disposto il finanziamento di altri 12 milioni per gli aiuti umanitari.

Non crediamo che aggiungere altre armi a quelle già presenti in Siria sia ciò che serve per realizzare una transizione pacifica”: lo ha detto il portavoce della Casa Bianca Jay Carney, confermando che l’amministrazione Obama non sta prendendo in considerazione un intervento militare nel Paese mediorientale, ma si limita a “fornire assistenza non letale all’opposizione“.

Siria: ribelli massacrano lealisti al grido: Allah è il piu’ grande

La posizione degli Stati Uniti quindi – stando alle parole di Carney – non è mutata nemmeno dopo l’addio dell’inviato speciale di Onu e Lega Araba in Siria Kofi Annan, che ieri ha lasciato il suo incarico. Un gesto che in molti hanno definito il tracollo della diplomazia nel tentativo di risoluzione della crisi siriana.

Alcuni esperti e politici statunitensi sostengono apertamente che Washington dovrebbe usare la sua forza militare e la sua capacità di intelligence per far pendere l’ago della bilancia a favore dei ribelli, accelerando così la caduta del regime. Ma l’amministrazione Obama teme un bagno di sangue anche nell’era dopo-Assad in Siria, ed è riluttante al proprio coinvolgimento in un altro conflitto in Medio Oriente. (ANSAmed).

Ad Aleppo massacri compiuti da mercenari, assoldati da terroristi islamici radicali

Siria: gruppo jihadista rivendica attacchi contro forze di regime

Siria, appello dalla diocesi di Homs: non date piu’ armi a ribelli

Siria: milizie anche con bandiere Al Qaida entrano in quartieri cristiani, scudi umani

 

SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K