Squinzi: governo non ha fatto quasi nulla per uscire dalla crisi

16 ott – “Non abbiamo visto misure molto concrete. Il governo ha iniziato a operare bene per la riduzione dello spread, che comunque resta ancora alto, ma provvedimenti incisivi per la ripartenza non ci sono. In particolare per quanto riguarda ricerca, innovazione e infrastrutture”. Lo ha detto Giorgio Squinzi, presidente di Confindustria, a margine dell’Assemblea degli imprenditori del Verbano-Cusio-Ossola.

“Al governo “chiediamo che vengano completati i provvedimenti avviati, come spending review, come la legge di stabilità, la semplificazione e quel minimo di riforma positiva del titolo V”, ha proseguito Squinzi. “Il tempo è poco, fra tre mesi il governo ha esaurito il suo compito. In prospettiva non vedo tempo per altri provvedimenti incisivi”, ha sottolineato Squinzi, secondo cui “portare a compimento i provvedimenti varati sarebbe già un discreto segnale”.

Sull’esito dell’incontro tra Sergio Marchionne, amministratore delegato di Fiat, e i sindacati, il numero uno della Confindustria ha detto: “Se è vero lo valuto positivamente”. Squinzi però è critico con Marchionne: “Ci sono molti annunci in questi giorni e non solo da parte di Fiat. Io preferirei più cose concrete” ha rimarcato ricordando: “Non dimentichiamo che si era anche parlato di 20 miliardi di investimenti per il piano Fabbrica Italia, di cui poi si è persa traccia”. tmnews

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