Formigoni indagato per corruzione “Non ho nulla da temere, non mi dimetto”

Milano, 25 lug. – “Resto al mio posto”: Roberto Formigoni non arretra di un passo dopo l’avviso di garanzia per corruzione che gli e’ stato notificato in mattinata e nel corso di una conferenza stanmpa aggiunge: “Non ho nulla da temere dopo la lettura di questi atti, dopo aver letto le carte, nulla di nuovo e’ emerso, sono i soliti episodi falsi“.

“Ho letto le carte, le ho rilette, non c’e’ una novita’. Avevo letto gia’ tutto negli articoli di giornali. Nulla di nuovo: i soliti episodi da me gia’ definiti falsi gravemente deformati”, ha sostenuto il governatore lombardo. “Sono tranquillissimo, perche’ sono sicuro di me stesso di quello che ho fatto della correttezza di quello che ho fatto”, ha assicurato.

“Nessun atto corruttivo nelle carte giudiziarie: non e’ reato eventualmente essere stato ospite a una cena insieme ad altre 50 persone, o per qualche weekend”. Cosi’ ha insistito il governatore della Lombardia Roberto Formigoni rispondendo alle domande dei giornalisti nella conferenza stampa indetta dallo stesso Formigoni a Milano.

“La corruzione non c’e’ – ha sottolineato – la Maugeri e il San Raffaele non hanno mai ricevuto nessunissimo vantaggio. E non un euro di denaro pubblico e’ stato buttato via”. agi

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